Winamp non è ancora morto e si aggiorna con dei FIX

Uno dei player audio e video più antichi e conosciuti dai veterani della rete si aggiorna in data odierna, a dimostrazione del fatto che sia ancora vivo e vegeto, nonostante in questi ultimi anni abbiamo assistito alla nascita ed evoluzione di alternative come VLC, naturalmente ci stiamo riferendo a Winamp

Winamp: Nuovo aggiornamento disponibile

Correva l’anno 1997 quando Justin Frankel lancio sulla rete il suo Winamp, nel corso degli anni abbiamo assistito a varie evoluzioni del suddetto player per poi finire nel dimenticatoio, o almeno questo è ciò si credeva fino ad oggi. Se avete sempre utilizzato Winamp sarete lieti di sapere che è disponibile la versione 5.8 BETA, a seguire vi riportiamo tutti i dettagli:

  • Nuovo plugin Windows Audio (WASAPI)
  • Aggiunta un opzione per disattivare il supporto video in Winamp
  • Aggiunto l’auto full screen nelle preferenze video
  • Aggiunto il supporto per l’ENUMPLAYLISTS nelle linee di comando
  • Aggiunta la compatibilità con Windows 8.1 e Windows 10
  • OpenMPT basato sul Module Player sostituisce il vecchio MikMod Player
  • Aggiunta la funzione per accedere al percorso dei file da riprodurre o editarlo tramite Ctrl + E
  • Aggiornati i pulsanti e la scrollbar oltre vari tweak
  • Aggiunta la possibilità di cercare nelle playlist
  • Risolto un problema legato agli URL dopo il reset della cronologia
  • Risolto vari problemi di memoria
  • Risolto un problema che impediva la corretta visualizzazione delle icone nelle preferenze
  • Risolto l’errore Divide by Zero che causava il crash con alcuni formati 
  • Risolto il crash con i tags ID3v2
  • Risolto il problema che causava un lento caricamento del programma o brani
  • Risolto un bug che causava il crash del software 
  • I requisiti minimi per l’utilizzo ora richiedono Win XP Sp3 (Windows 7 raccomandato)
  • Migliorie e ottimizzazioni generiche
  • Le librerie condivise sono state spostate in Winamp1Shared
  • L’Encoder MP3 può essere scaricato manualmente
  • Rimosse le funzionalità Pro
  • Rimosso il supporto DRM
  • Il Playback CD e il ripping ora utilizzano nativamente le Windows API
  • Il Decoder MP3 ora utilizza l’mpg123
  • L’ACC Decoder usa il Media Foundation
  • L’H.264 Decoder utilizza il Media Foundation
  • L’MPEG-4 Decoder utilizza il Media Foundation
  • Aggiornate le librerie libogg e libvorbis 
  • Aggiornata la libreria libyajl
  • Aggiornato l’OpenSSL
  • Aggiornata la libreria libpng

Cosa ne pensate del ritorno di Winamp con questo corposo aggiornamento?

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano