Microsoft si appresta a pensionare per sempre Internet Explorer, indirizzando gli utenti all’uso di Edge basato su Chromium, tuttavia la procedura avverà gradualmente in un modo alquanto singolare.
A seguire vi riportiamo cosa Microsoft ha deciso di fare per convincere gli utenti rimasti ad abbandonare Internet Explorer.
Reindirizzamenti in Internet Explorer verso Edge: La nuova strategia di Microsoft
Con Windows 10 20H2, Internet Explorer diventerà incompatibile con buona parte dei siti web, ciò porterà di conseguenza gli utenti ad essere indirizzati automaticamente in Edge basato su Chromium.
Stando a quanto segnalato da ZDNet, se un sito non sarà compatibile con Internet Explorer, verrà automaticamente riprodotto nel nuovo browser. Ci sono numerosi siti che non saranno più compatibili con Explorer, tra questi troviamo Facebook, Instagram, Twitter, Youtube e svariati siti Google, parliamo dunque di url abbastanza importanti.
Microsoft ha colto l’occasione per annunciare che distribuirà la versione 87 di Edge a partire dal 19 Novembre. Naturalmente Edge recupererà i dati di navigazione da Intenret Explorer. Se fate parte della cerchia di utenza che usa ancora il vecchio browser di Microsoft, volendo o non volendo a breve dovrete passare ad un’alternativa.
In futuro Microsoft potrebbe anche decidere di disinstallare automaticamente Intenret Explorer sui PC con un aggiornamento di Windows, dando risalto dunque ad Edge basato su Chromium. Vi ricordiamo che la nuova versione di Edge può utilizzare le estensioni che sono anche su Google Chrome.