Google : Bloccare i siti sgraditi con un estensione

 

A partire da oggi, su Google, non è più possibile bloccare i siti sgraditi senza installare alcun estensione, difatti il noto colosso ha deciso di permettere il blocco solo su Chrome installando un addon.

L’estensione che suggerisce Google, permette di fare esattamente la stessa identica cosa che faceva il motore di ricerca, ossia bloccare tutti quei siti considerati dannosi, obsoleti, indesiderati. Il fatto di lasciare la concorrenza quindi Firefox, Opera, Safari ed Explorer a bocca asciutta, molto probabilmente è stata una decisione presa di proposito, anche se molti sostengono che si tratta solo di una pura coincidenza.

Inutile dire che per Firefox ed altri browser, esistono valide alternative all’estensione ufficiale di Google. La domanda sorge spontanea, cosa ha spinto il noto colosso, a compiere questo gesto? Come sapete, le estensioni sono utili per introdurre nel browser delle funzioni extra di vario genere, ma occupano preziosa memoria sul vostro PC e se un utente possiede un computer con poca RAM, navigare con estensioni attive è altamente sconsigliato. Ho avuto modo con Windows 7 e 8, di navigare con Chrome, avendo alcune estensioni attive su un PC con prestazioni mediocre e posso assicurarvi che non è piacevole. Chrome già di per se, occupa RAM preziosa, se poi si aggiunge il peso delle estensioni, la situazione si complica.

Un consiglio che posso darvi se volete navigare con alcune estensioni attive, è di utilizzare come sistema operativo Linux, in particolare Lubuntu, che è una delle distribuzioni più leggere. Esistono ovviamente valide alternative come Mint e cosi via dicendo.La scelta spetta a voi.Cosa ne pensate della decisione di Google? Credete che sia giusto, privare gli utenti della possibilità di bloccare i siti indesiderati? Credete che sia giusto obbligare gli utenti a ricorrere ad un estensione per farlo? Siamo curiosi di conoscere una vostra considerazione personale in merito.

 

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano