E’ ufficiale, il nuovo browser presente in Windows 10 con il nome in codice Project Spartan si chiamerà Microsoft Edge, a confermarlo è stata la stessa azienda in occasione di un recente evento dedicato a Windows 10.
Addio Internet Explorer, benvenuto Microsoft Edge
Con l’arrivo di Edge, Internet Explorer va ufficialmente in pensione nonostante continuerà ad essere supportato per qualche altro anno su sistemi operativi antecedenti. Con Edge Microsoft si pone l’obiettivo di proporre una navigazione il più semplice possibile con la possibilità di accedere ad una lunga serie di funzionalità molto interessanti tra cui l’assistente vocale Cortana per effettuare ricerche online con la propria voce.
Microsoft Edge alias Project Spartan è già disponibile nella sua prima versione nelle recenti Build del sistema operativo Windows 10, se avete installato l’OS sicuramente avrete avuto modo di provarlo. Il browser si presenta molto più leggero, veloce e moderno rispetto a Internet Explorer con funzionalità aggiuntive tra cui la possibilità in qualsiasi momento di inoltre un feedback a Microsoft e il supporto per estensioni come accade già con Firefox e Chrome. Project Spartan probabilmente muterà il suo nome in Edge già a partire dalle prossime build.
Windows 10: Guida all’installazione del sistema operativo
Vogliamo fare un pò di chiarezza perchè in questo periodo sono numerose le build presenti sulla rete e quando si decide di installare l’OS si perde tempo prezioso a capire quale sia la più adatta o recente. Windows 10 è giunto di recente alla Build 10102 non ancora ufficialmente disponibile, l’ultima rilasciata tramite un forum è la 10074 che potete scaricare su OS Beta Archive. Se volete potete partire da quest’ultima altrimenti installare la 10061 e poi attendere il rilascio tramite il canale Veloce della 10074. La ISO del sistema operativo è scaricabile GRATIS da QUI e potete installare il sistema operativo sia masterizzando la ISO su un disco che tramite una pendrive.
Una volta installato recatevi su Windows Update e assicuratevi di abilitare la voce “VELOCE” se volete ricevere le future BETA il più rapidamente possibile e non appena disponibili per gli insider. Con il “LENTO” le BETA verranno scaricate installate soltanto una volta che sono state testate per un lungo periodo di tempo.
Windows 10: PRO e CONTRO
Windows 10 è un nuovo sistema operativo e come ogni nuovo OS ha i suoi preghi e difetti, potrebbe essere quasi uno specchietto per le allodole, offre una nuova veste grafica e funzionalità interessanti come Cortana, il ritorno del classico Start in chiave moderna, un sistema di notifiche avanzato e molto altro ancora ma porta con se anche alcune pecche come l’incompatibilità con alcuni driver, instabilità in alcuni momenti, problemi superflui ma fastidiosi come icone doppie, impossibilità nel lanciare alcune app dallo Start con il click sinistro del mouse, schermo nero all’avvio di alcuni giochi e cosi via dicendo.
Ovviamente c’è chi con Windows 10 non si è mai imbattuto in tali problemi, ma coloro che sfruttano l’OS fino al midollo e che installano nuove app o giochi dalla mattina alla sera sicuramente noteranno i difetti di cui vi abbiamo parlato, essendo ancora in versione PREVIEW BUILD è naturale che non sia perfetto per tanto consigliamo l’installazione solo a coloro che hanno tempo da perdere per provare il sistema e che non si scoraggiano di fronte a bug o difetti di questo tipo, ripetiamo “NON E’ UN SISTEMA OPERATIVO DEFINITIVO”. Il rilascio di Windows 10 finale è fissato salvo imprevisti per Luglio, GRATIS per tutti i possessori di una licenza originale Windows 7 o Windows 8.
Windows 10 supporterà le app iOS e Android
Ultima ma non di certo meno interessante chicca vi è la possibilità di utilizzare app iOS e Android grazie ai nuovi tool di Visual Studio. Gli sviluppatori potranno convertire le proprie app in Objective C , rendendole compatibili con il nuovo OS di casa Microsoft. Ovviamente non tutte le app gireranno sul sistema operativo ma solo quelle che verranno convertite o realizzate nel nuovo linguaggio. In futuro emulatori come Blustacks o app come DuOS non serviranno più su Windows 10 per lanciare applicazioni Android o addirittura iOS.