La deframmentazione è una delle operazioni più importanti per il nostro sistema operativo. Grazie ad essa è infatti possibile risolvere molti dei classici rallentamenti che vanno ad intaccare la stabilità di un sistema operativo. Spesso e volentieri viene trascurata, ma grazie alla semplicità di My Defragmenter, sicuramente verrà riconsiderata.
Se siete degli assidui utilizzatori del vostro PC, avrete sicuramente avuto a che fare con ciò che offrono i sistemi operativi Windows, di default, per quanto riguarda la deframmentazione. Lo strumento non è di certo inutile, ma diciamo che non svolge il suo lavoro come dovrebbe e non è sempre facile capire se il nostro disco fisso abbia bisogno o meno di una deframmentazione, attraverso l’analisi che viene effettuata.
My Defragmenter, invece, sembra svolgerei suoi compiti da studente modello. E’ un software, completamente gratuito, che se lo desidererete andrà a sostituirsi allo strumento offerto di base dal vostro sistema operativo Microsoft, per la deframmentazione del disco fisso. Una volta installato ed aperto, vi accorgerete di quanto sia intuitiva la sua interfaccia. Presenta tre pulsanti principali: Analyze (permette l’analisi del disco fisso preso in considerazione, per sapere se necessità o meno di una deframmentazione) Defragment (effettua la vera e propria deframmentazione che, ricordiamo, varia a seconda delle prestazioni, della grandezza e del numero di file presenti sul proprio hard disk) e Scheduler (offre l’interessante opzione aggiuntiva che permette all’utente di impostare una deframmentazione ogni tot ore, giorni, settimane..).
Download: My Defragmenter