Una delle novità dal maggiore impatto sulla vita delle persone è senza dubbio la realtà virtuale, una tecnologia in grado di trasportare le caratteristiche delle esperienze fisiche nel mondo digitale. Già adottata in diversi settori, la tecnologia VR promette di rivoluzionare ogni attività umana online: ecco alcune delle prospettive per il prossimo futuro.
Che cos’è la realtà virtuale?
Il concetto di realtà virtuale, protagonista già da anni non solo nelle disquisizioni tecnico-scientifiche ma anche nella narrazione cinematografica e nel campo dell’intrattenimento, è ormai alla portata di tutti. Con questa espressione, in particolare, si intende una sorta di realtà simulata, un mondo alternativo raggiungibile tramite un’apposita tecnologia all’interno del quale muoversi come se ci si trovasse nel mondo fisico.
Da idea fantascientifica, nel corso degli anni la realtà virtuale è diventata sempre più una possibilità concreta, applicabile a tante attività umane e in grado di offrire tantissimi vantaggi agli utilizzatori. Non sono più soltanto ricercatori medici ed esperti militari a utilizzarla, ma anche tantissime persone che grazie a essa possono vivere esperienze nuove in maniera virtuale. Proprio la sua praticità e l’ampia disponibilità di dispositivi per accedere alla realtà virtuale hanno portato in questo ultimo periodo a un’impennata nelle vendite di visori VR, tanto che gli analisti già ritengono questo fenomeno come uno dei più promettenti per il prossimo futuro anche a livello economico.
Dall’intrattenimento alla scienza: le tante applicazioni della realtà virtuale
La realtà virtuale, come detto, trova già applicazione in diversi ambiti, che tuttavia, essendo soltanto agli albori di questo fenomeno, sono destinati a conoscere ancora tantissimi cambiamenti e nuove opportunità. In campo turistico, per esempio, sempre più spesso vengono utilizzate tecnologie di virtual reality per trasportare le persone in luoghi ed epoche distanti, come accade in occasioni di ricostruzioni digitali di grandi città del passato o di eventi storici.
Da un continente all’altro, sono sempre di più i musei che permettono di accedere a mostre e archivi in modalità virtuale, di muoversi all’interno di sale ricche di opere d’arte e di accedere a informazioni in tempo reale, sfruttando la cosiddetta realtà aumentata. Chi, per qualsiasi motivo, non può raggiungere fisicamente la propria meta preferita può con la realtà virtuale proiettarcisi all’interno, vivendo così un’esperienza ugualmente totalizzante e soddisfacente.
Cambiando settore, non poteva restare indifferente a questa innovazione il mondo dei videogame, in realtà uno dei primi comparti a introdurre sistemi per il divertimento basati per l’appunto sulla realtà virtuale. Attraverso questa nuova tecnologia, il gioco sulle varie piattaforme sarà sempre più coinvolgente in quanto l’utente potrà ritrovarsi catapultato in uno scenario “virtuale” e vivere emozioni simili alla realtà: è ciò che già sta accadendo per esempio con i MOBA più avanzati, con le loro ambientazioni fantastiche ricche di dettagli, così come sulle principali piattaforme di settore come PokerStars, che già offrono la possibilità di sfidare avversari reali in ambienti interattivi, ma molte altre opzioni sono in via di sviluppo e nel giro di pochi anni potrebbero cambiare profondamente il modo di vivere l’intrattenimento ludico.
Se parliamo di servizi rivolti alla persona, è infine impossibile non pensare all’applicazione della realtà virtuale e aumentata nel campo dello shopping online. È facile immaginare, infatti, la possibilità di ricreare ambientazioni commerciali in forma digitale da vivere pienamente indossando l’apposito visore: ciò si traduce in diverse opportunità, legate alla combinazione dei tradizionali vantaggi dell’e-commerce con quelli della vendita fisica, in cui il contatto sensoriale con i prodotti è centrale. Similmente, anche altre attività, come i servizi offerti dagli uffici pubblici oppure le riunioni di lavoro, potrebbero rapidamente essere convertite in questa nuova forma, abbattendo numerose problematiche connesse alla necessità di raggiungere una sede fisica per azioni che possono essere svolte a distanza, il tutto senza rinunciare al “contatto diretto”.
Realtà virtuale e industria, cosa sta cambiando
La realtà virtuale non impatta solo sulle attività di svago e intrattenimento, ma può essere protagonista anche in campo lavorativo e nell’industria. Quest’avanzata tecnologia permette già in molti casi di svolgere simulazioni di azioni pericolose o delicate, come nel caso di interventi chirurgici innovativi o di operazioni belliche, in un ambiente digitale parallelo, ma anche di addestrare personale specializzato in campo ingegneristico, meccanico e tecnico.
Anche l’industria manifatturiera e produttiva può dunque trarre enorme vantaggio dalla realtà virtuale, scegliendola come opzione per ottimizzare le attività di progettazione e manutenzione o per monitorare macchinari complessi con la tecnica del digital twin: quest’ultima, che nello specifico poggia sulla realtà aumentata, permette di avere un “gemello olografico” di un’apparecchiatura complessa e di tenerne sempre sotto controllo il funzionamento, fino a predire eventuali malfunzionamenti mediante piattaforme basate su algoritmi complessi di intelligenza artificiale.