Alla fine di ottobre, lo sanno ormai anche i sassi, esce Windows 8, l’ultima versione del celeberrimo sistema operativo di Microsoft, che per l’occasione ha anche pensato di effettuare un cambio di look del suo logo.
Al momento il nuovo SO è disponibile in versione Beta per essere testato e ripulito da eventuali bug. Si pone quindi in pochi mesi la questione di fare un upgrade per tutti gli utenti ancora in possesso di un sistema operativo precedente (ovvero tutti quelli che non decideranno di acquistare un nuovo computer a partire dal prossimo anno).
Microsoft ha già annunciato che l’upgrade sarà disponibile online al costo tutto sommato accettabile di $39,99 per l’edizione Pro, quindi poco più di 30 euro (solo tre-quattro anni fa sarebbero stati 25… bei tempi, quando la crisi dell’Euro era ancora uno spettro lontano!) per chi decida di compiere l’upgrade entro la fine gennaio 2013 e sarà particolarmente scorrevole per chi è in possesso di Windows 7 e, in parte, di Vista. A quanto pare però moltissimi utenti utilizzano ancora XP, e qua la faccenda si potrebbe fare più complicata: impostazioni e applicazioni pare infatti che non verranno conservate, venendo garantito solo il salvataggio dei file personali.
Se non pensate di effettuare una formattazione completa del vostro computer prima di installare il nuovo SO (e del resto ci sono mille buone ragioni per non volerlo fare, prima tra tutte il tempo necessario, lusso non a disposizione di tutti gli utenti medi), potreste incorrere in problemi di ottimizzazione della macchina una volta fatto l’aggiornamento. A questo proposito forse sarebbe il caso di investire qualche soldo in più (fatto 30 facciamo 31, no?) e procurarsi un software di ottimizzazione che si prenda cura degli eventuali problemi che potrebbero sorgere nel rendere il computer adatto al nuovo sistema operativo.
Un programma come Simplitec, ad esempio, è stato sviluppato in modo da essere costantemente in linea con i prodotti Microsoft ed ha ottenuto da questi anche il marchio di competenza Microsoft Gold: in questo senso si presta particolarmente bene a risolvere gli eventuali conflitti che potrebbero sorgere, data la vicinanza alla casa produttrice del sistema operativo.