Primi dettagli su Windows 12

Windows 12 richiederà l’abbonamento? La scoperta dei dataminer nell’ultimo update di Windows 11

Nonostante le smentite dei dipendenti Microsoft sull’esistenza di Windows 12, continuano ad emergere indiscrezioni sulla prossima evoluzione del sistema operativo per PC. Nella fattispecie, il sito web tedesco Deskmodder ha individuato alcuni riferimenti a Windows 12 nel file di configurazione INI della build del canale Canary di Windows 11 23H2.

Windows 12 – Amicopc.com

Windows 12 con abbonamento?

Utilizzando WinMerge, Deskmodder ha notato che nel file sono presenti diversi riferimenti ad un sistema d’abbonamento che potrebbe essere introdotto con Windows 12.

Allo stato attuale, non sappiamo molto sul nuovo OS di Microsoft. Lo scorso marzo erano trapelati quelli che potrebbero essere i requisiti minimi di Windows 12: si parla di TPM 2.0, almeno 4 o 8GB di RAM, CPU almeno dual-core, 64GB di storage, schermo da almeno 9 pollici ad 8bit con risoluzione a 720p, supporto Secure Boot UEFI, DirectX 12 e driver grafico WDDM 2.0.

Non è la prima volta che si parla della possibilità che Microsoft lanci Windows 12 in abbonamento, e le indiscrezioni circolano sul web già da diverso tempo. Tuttavia, dalla società americana non sono arrivate conferme ufficiali.

Se queste indiscrezioni si rivelassero vere, Windows 12 potrebbe rappresentare un significativo passo avanti nella strategia di distribuzione dei sistemi operativi Microsoft. Resta da vedere se e quando Microsoft confermerà ufficialmente l’esistenza di Windows 12 e il possibile modello di abbonamento. Gli utenti attendono con curiosità ulteriori dettagli su questa potenziale evoluzione del sistema operativo.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano