Arriva il supporto ufficiale a Winrar su Windows 11

Windows 11: Arriva il supporto nativo per WinRar

Durante l’evento Build 2023 di Microsoft, la compagnia di Redmond ha presentato una serie di nuove funzionalità software e per l’IA. Tra le innovazioni come Copilot per Windows 11 e l’integrazione tra Bing AI e ChatGPT, una caratteristica particolarmente utile di Windows 11 potrebbe essere sfuggita ai fan meno attenti.

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Windows 11: Addio a Winrar, arriva il supporto ufficiale nativo

Stiamo parlando del supporto nativo ai file RAR di Windows 11, che sarà incluso in un importante aggiornamento del sistema operativo. Ma non è tutto: oltre agli archivi compressi in formato RAR, Windows 11 offrirà anche il supporto nativo per i file TAR, 7-ZIP e GZ, rendendo praticamente superflui gli strumenti di decompressione di terze parti.

La novità è stata annunciata durante il Build 2023 e successivamente approfondita in un post sul Windows Blog, firmato da Panos Panay, direttore dello sviluppo di Windows presso Microsoft. Panay ha spiegato che “abbiamo aggiunto il supporto nativo per diversi tipi di file compressi, come i tar, i 7-zip, i rar e i gz, insieme a molti altri, utilizzando il progetto open source Libarchive. Con il prossimo aggiornamento, miglioreremo le prestazioni della compressione degli archivi su Windows“.

Naturalmente, il vantaggio principale di avere una soluzione integrata nel sistema operativo per la decompressione dei file RAR (e degli altri archivi) è che gli utenti potranno dire addio agli strumenti di terze parti, specialmente se a pagamento, per aprire o comprimere i propri archivi di documenti. In altre parole, l’applicazione WinRAR potrà finalmente andare in pensione dopo quasi trent’anni di servizio dedicato.

Al momento non è chiaro quando il supporto per i file RAR sarà disponibile su Windows 11. Tuttavia, secondo quanto riferito da The Verge, Microsoft ha lasciato intendere che la funzionalità verrà lanciata a breve, e potrebbe avvenire già nelle prossime ore, in concomitanza con un nuovo aggiornamento del sistema operativo. Gli utenti di Windows 11 non dovranno quindi attendere a lungo per godere di questa comoda e attesa funzione di decompressione integrata.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano