I sostenitori hanno reagito con rabbia alla decisione della società di social media Meta di abbassare l’età minima per gli utenti di WhatsApp da 16 a 13 nel Regno Unito e nell’UE.

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WhatsApp abbassa l’età richiesta per usare l’app

Il cambiamento è stato annunciato a febbraio ed è entrato in vigore mercoledì. Il gruppo di campagna Smartphone Free Childhood ha dichiarato che la mossa “contraddice la crescente richiesta nazionale per le grandi aziende tecnologiche di fare di più per proteggere i nostri bambini”.

Ha detto: “Permettere ufficialmente a chiunque sopra i 12 anni di utilizzare la loro piattaforma (l’età minima era 16 prima di oggi) invia un messaggio che è sicuro per i bambini. Ma insegnanti, genitori ed esperti raccontano una storia molto diversa. Come comunità siamo stanchi dei giganti tecnologici che mettono il profitto degli azionisti prima di proteggere i nostri figli.”

WhatsApp ha dichiarato che il cambiamento ha portato il limite di età in linea con quello della maggior parte dei paesi e che sono in atto protezioni. Il direttore della strategia di sicurezza online di Ofcom, Mark Bunting, ha detto che il regolatore non esiterà a multare le società di social media che non rispettano le sue direttive, una volta che avrà il potere di farlo.

Ha detto al programma Today di BBC Radio 4 che Ofcom sta scrivendo codici di pratica per far rispettare la sicurezza online. “Quindi quando i nostri poteri entreranno in vigore l’anno prossimo, saremo in grado di chieder loro conto dell’efficacia di ciò che stanno facendo,” ha detto.

“Se non possono dimostrarci di prendere misure alternative che siano efficaci nel proteggere i bambini, allora saremo in grado di indagare. Abbiamo il potere di dirigere loro di apportare modifiche, se crediamo che siano necessarie. “Se non rispettano quelle direttive, abbiamo il potere di comminare multe e non esiteremo a usare quei poteri se non c’è altro modo di stimolare il cambiamento che pensiamo sia necessario.”

Questa settimana Meta, che possiede anche Facebook e Instagram, ha presentato una serie di funzioni di sicurezza progettate per proteggere gli utenti, in particolare i giovani, dall'”estorsione sessuale” e dall’abuso di immagini intime.

Ha confermato che inizierà a testare un filtro chiamato Protezione dalla Nudità nei messaggi diretti su Instagram, che sarà attivato per impostazione predefinita per gli utenti sotto i 18 anni e sfocerà automaticamente le immagini inviate agli utenti che vengono rilevate come contenenti nudità.

Quando ricevono immagini nude, gli utenti vedranno anche un messaggio che li esorta a non sentirsi sotto pressione per rispondere, e un’opzione per bloccare il mittente e segnalare la chat.