Come vendere GRATIS su eBay

Avete della merce in casa e volete disfarvene arrotondando lo stipendio? Allora eBay è la soluzione ideale per far soldi con il vostro usato. Molti si affidano ai mercatini su Facebook o a servizi quali Subito, Kijiji e cosi via dicendo per non pagare le inserzioni eBay. Oggi vi spiegheremo passo passo come vendere GRATIS su eBay! 

Vendere GRATIS su eBay? Si può fare!

Come sapete, vendere su eBay generalmente ha dei costi, i quali variano a seconda del numero di foto e delle funzioni che l’utente desidera attivare per la sua inserzione, aggiunti poi alla parcella che eBay trattiene dalla vendita dell’oggetto e all’abbonamento mensile per i negozi. Ebbene si, i negozianti ufficiali per vendere su eBay non pagano solo la percentuale a fine vendita ma anche un costo mensile ed eventuali aggiunte per ogni opzione aggiuntiva presente nell’inserzione, ma la vendita è assicurata nella maggior parte dei casi.

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La domanda sorge spontanea, e se volessi vendere su eBay gratuitamente? Tutti possono vendere su eBay, che si tratti di negozianti professionali o semplici utenti che desiderano liberare la soffitta o la propria stanza da oggetti obsoleti, arrotondando il proprio stipendio. Di recente eBay ha deciso di ampliare la sua promozione portando a 100 le inserzioni GRATIS che i venditori possono utilizzare per sbarazzarsi dei propri oggetti, fermo restando che a fine vendita la percentuale è di dovere.

In altre parole l’inserzione base e quindi parliamo della vendita dell’oggetto utilizzando le opzioni di default, non ha un costo, è totalmente GRATIS, l’unico costo dovuto ad eBay è la percentuale in seguito alla vendita dell’oggetto, percentuale che può essere diminuita drasticamente con un trucchetto di cui vi parleremo più avanti. Vendere GRATIS su eBay è molto semplice, per prima cosa bisogna registrarsi al servizio (TRANQUILLI E’ GRATIS) fornendo i dati reali, dopo di che accedere e cliccare su Vendi (situato in alto) e indicare tutti i dati relativi all’oggetto da vendere, quindi categoria, titolo, foto, prezzo, decidere se volete un compralo subito o un’asta e cosi via dicendo.

Sulla destra è possibile monitorare in qualsiasi momento le spese dell’asta, fino a quando non aggiungerete una seconda foto o opzioni aggiuntive, non pagherete nulla fino a 100 inserzioni, fermo restando che se un’oggetto non viene venduto, rimetterlo in vendita equivale a creare una nuova inserzione.

paypal

Affidarsi a PAYPAL per le transazioni

Sia che siate venditori che acquirenti, quando fate una compravendita online, è bene affidarsi a PAYPAL, nonostante abbia dei costi, è in grado di proteggervi al 100% da eventuali frodi online. Se siete venditori al costo dell’oggetto dovete sottrarre la parcella di ebay, paypal e la eventuale spedizione. Un consiglio quando create un’asta o un compralo subito, è di gonfiare la spedizione diminuendo il costo dell’oggetto, cosi facendo la percentuale data a eBay sarà inferiore in quanto essa si basta principalmente sul guadagno. Quindi prima di vendere un’oggetto, calcolate la parcella di eBay e quella di Paypal senza tralasciare chiaramente la spedizione.

Vendere con Paypal equivale ad avere il massimo della protezione nel caso in cui l’acquirente decida di fare il doppio gioco, quindi tenendosi l’oggetto e ricevendo il rimborso. Di recente eBay ha aperto un programma protezioni per chi non ha intenzione di affidarsi a PAYPAL ma vuole comunque avere le spalle protette come si suol dire. La procedura è simile, eBay prende in esame il caso e decide a chi dare la ragione. Per cui, se avete qualcosa da vendere, affidatevi ad eBay con l’aggiunta PAYPAL, utilizzando come servizio per le spedizioni nazionali o internazionali PACCO FACILE, il quale vi consente di richiedere il ritiro della merce il medesimo giorno della vendita, a patto che facciate la richiesta entro le 12 del mattino, ad un costo fisso indipendentemente dal peso o la dimensione del pacco.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano