Lo sviluppo di The Witcher 3 sta giungendo al termine, il lancio della terza avventura di Geralt (probabilmente conclusiva) è fissata salvo imprevisti per Maggio su PC e console di nuova generazione.
The Witcher 3: 30 ore di gioco aggiuntive
Il co-fondatore di CD Projekt RED “Marcin Iwinski” ha annunciato che il team sta lavorando a 2 DLC per il titolo che permetteranno al giocatore di avere oltre 30 ore di gioco aggiuntive ad un costo di 25€ circa entro il 2016.
Ricordiamo alla perfezione i tempi in cui i DLC espandevano di molto i giochi introducendo contenuti significativi. Da giocatori vorremmo tornare indietro. In passato avevamo già espresso il desiderio di rilasciare contenuti a pagamento di grandi dimensioni per giustificarne il costo e quindi avere un giusto rapporto. Entrambe le nuove espansioni offriranno al giocatore 30 ore aggiuntive (molto di più di quanto non faccino alcuni giochi in commercio).
La prima espansione Hearts of Stone sarà disponibile entro Ottobre e vedrà Geralt coinvolto in una avventura di 10 ore nella selvaggia Terra di Nessuno fra i vicoli di Oxenfurt e contratti misteriosi. La seconda invece chiamata Blood and Wine durerà 20 ore e permetterà ai giocatori di visitare la regione di Toussaint conducendo Geralt in terre lontane. Quest’ultima espansione è fissata per il 2016.
Il lancio dei DLC è previsto sia su PC che console nextgen tramite il Season Pass e sono già prenotabili ad un costo inferiore!
The Witcher 3: I requisiti di sistema
MINIMI
- Intel CPU Core i5-2500K 3.3GHz
- AMD CPU Phenom II X4 940
- Nvidia GPU GeForce GTX 660
- AMD GPU Radeon HD 7870
- RAM 6GB
- OS 64-bit Windows 7 or 64-bit Windows 8 (8.1)
- Direct X 11
- HDD Space 40 GB
RACCOMANDATI
- Intel CPU Core i7 3770 3,4 GHz
- AMD CPU AMD FX-8350 4 GHz
- Nvidia GPU GeForce GTX 770
- AMD GPU Radeon R9 290
- RAM 8GB
- OS 64-bit Windows 7 or 64-bit Windows 8 (8.1)
- Direct X 11
- HDD Space 40 GB
I motivi del rinvio
Molti ancora oggi si chiedono come mai il gioco abbia subito lo slittamento a Maggio, il team fa luce sulla faccenda motivando tale decisione:
La storia è importante, tutto ruota attorno a Geralt che noi paragoniamo a Batman e ci si può aspettare molto da lui. Quando abbiamo iniziato a sviluppare il gioco volevamo creare un open world di impatto ma senza trascurare la storia che è fondamentale. Abbiamo la tecnologia adatta alle nostre esigenze e la giusta esperienza per farlo ma la più grande difficoltà è quella di rendere il mondo di gioco popolato e vasto restando sempre in linea con la storia.
Se dovessimo definire The Witcher 3 con un termine probabilmente adotteremo Libertà che è strettamente legata al Coinvolgimento, vogliamo un Witcher che distrugga dei mostri, vogliamo che i giocatori siano in grado di completare non solo la modalità storia ma anche tutte le quest secondarie.