Tablescape: Il nuovo social network di Google sul cibo

Dopo il successone di Google Plus (ovviamente siamo ironici), Google ha deciso di lanciare un nuovo Social Network ma questa volta riservato a tutti i cuochi e amanti del cibo chiamato Tablescape.

Google in cucina con Tablescape

Tablescape è un social network dedicato interamente al cibo in cui è possibile condividere ricette di vario tipo, consigli culinari, piatti che deliziano il palato attraverso video e gallerie fotografiche. Google ha capito che il selfie è il futuro, c’è chi si fotografa e chi invece preferisce  immortale il proprio cibo e da qui nasce l’idea di Tablescape.

Su Instagram vi sono una quantità infinita di scatti dedicati a pietanze di vario tipo, per questo Google ha deciso di offrire agli utenti un social network apposito. Tablecape sfoggerà un comparto grafico Material Design (tipico dell’azienda) ma non sappiamo ancora se sarà un’estensione di Google Plus o un servizio indipendente, non ci resta che attendere per scoprilo.

Google Plus: Il social network incompreso

Google Plus non viene visto di buon’occhio dagli utenti, coloro che lo utilizzano è per la condivisione delle notizie o per restare in contatto con i grandi dell’industria telefonia, videoludica, informatica e cosi via dicendo (un pò come accade su Twitter). Facebook ha il primato, è il social network più utilizzato non solo dai vip ma anche dai ragazzetti che amano condividere i propri scatti, perfino il creatore di Plus lo ha criticato tempo fa con la seguente dichiarazione:

Il vero problema che affligge il social network è che non possiede un’identità sua, non stiamo parlando di LinkedIn dedicato al mondo del lavoro o un Instagram per le foto, Google Plus è omorfo, non ha una forma propria cioè non è ne carne e ne pesce.

Altro problema legato al social network risiede nel fatto che non riesce a insediarsi nella vita della gente, se la gente va in crisi quando Facebook non funziona, quando Google Plus ha problemi non se ne preoccupa minimamente. Anche il supporto tecnico da parte degli sviluppatori non è eclatante.

Nonostante abbia dei lati negativi, Google Plus offre una buona gestione dei contenuti multimediali (basti pensare all’editing delle foto e al backup automatico) ed Hangouts per le videochiamate.

In altre parole Google Plus nonostante si sforzi di attirare l’utenza non riesce a sfondare come Facebook, non ha una propria identità a differenza di altri servizi.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano