Il tema del trattamento dei dati personali è sempre più al centro del dibattito pubblico, suscitando preoccupazioni e discussioni in tutto il mondo. A causa di queste crescenti preoccupazioni e dell’attenzione posta sulla privacy degli utenti, molte aziende stanno rivedendo le proprie politiche e adottando nuove strategie per proteggere i dati personali dei propri utenti.
Valve annuncia la fine del supporto per Google Analytics su Steam
In linea con questa tendenza, Valve, la nota società di sviluppo di software e proprietaria della piattaforma di distribuzione di videogiochi Steam, ha annunciato una scelta inattesa riguardo al trattamento dei dati personali. Valve ha deciso di porre fine al supporto a Google Analytics, una delle più popolari piattaforme di analisi dei dati, ma questa transizione non avverrà immediatamente.
La separazione tra Valve e Google Analytics sarà completata solo a luglio, quando Valve passerà al sistema di tracciamento dei dati di Google Analytics 4. Questa decisione è stata presa a causa di una differenza di visione tra le due aziende riguardo al sistema di tracciamento dei dati degli utenti.
Valve ha deciso di sviluppare e implementare un sistema proprietario all’interno della propria piattaforma Steam, al fine di garantire una maggiore coerenza con le proprie politiche sulla privacy. Secondo le regole privacy di Valve, non saranno raccolti né salvati dati personali sensibili degli utenti, come sesso, età ed etnia.
La compagnia, guidata da Gabe Newell, ha affermato che nel corso del tempo hanno realizzato che i sistemi di tracciamento di Google non si allineano con il loro approccio alla privacy dei clienti. Valve intende adottare un approccio diverso che rispetti le esigenze di privacy dei propri utenti. Pertanto, qualsiasi fonte di traffico al di sotto di una certa soglia di volume sarà segnalata semplicemente come “altro”.
Parallelamente a questo annuncio, Valve ha condiviso i risultati dell’ultimo sondaggio condotto su Steam riguardo all’hardware e alle schede video utilizzati dalla base di utenti della piattaforma. Questi dati forniscono informazioni preziose sull’utilizzo delle risorse hardware da parte degli utenti di Steam e possono essere utilizzati per adattare e ottimizzare l’esperienza di gioco sulla piattaforma.
Con questa scelta di porre fine al supporto a Google Analytics e di sviluppare un sistema di tracciamento dei dati proprietario, Valve dimostra il suo impegno per la privacy e la sicurezza dei suoi utenti. Questa decisione potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui vengono trattati i dati personali nell’industria dei videogiochi e potrebbe influenzare altre aziende a prendere in considerazione strategie simili per proteggere la privacy degli utenti.