Starlink annuncia Gateways

Starlink annuncia la connettività internet satellitare nelle aree più remote

Dopo le recenti anticipazioni sull’arrivo di Starlink su smartphone, SpaceX ha nuovamente catturato l’attenzione con l’annuncio del progetto “Community Gateways“, un’iniziativa volta a portare connettività Internet satellitare avanzata nelle aree più remote del globo.

Internet dove non c’è copertura con Starlink Gateways

Il programma è stato presentato come una soluzione per i fornitori di servizi Internet (ISP) che operano in zone geografiche difficilmente raggiungibili da reti tradizionali. L’iniziativa, come riportato da The Verge il 17 gennaio 2024 e confermato sul sito ufficiale di SpaceX, è già in fase di implementazione in una città dell’Alaska, dove Starlink fornisce una connessione a banda larga alla comunità.

La caratteristica chiave del progetto Community Gateways è la promessa di velocità di connessione simili a quelle delle reti in fibra ottica. SpaceX dichiara che le velocità di download e upload possono raggiungere fino a 10 Gbps, offrendo un livello di prestazioni che generalmente si associa alle connessioni via cavo.

Tuttavia, va sottolineato che, almeno al momento del lancio, l’accesso a questo servizio comporta costi significativi per gli ISP interessati. Per aderire al programma, i fornitori devono versare un anticipo di 1,25 milioni di dollari, seguito da una tariffa mensile di 75.000 dollari per ogni Gbps di larghezza di banda utilizzata. Questa struttura tariffaria potrebbe limitare l’applicabilità del progetto a realtà che possano giustificare tali investimenti, come comunità remote con una forte necessità di connessione Internet affidabile e ad alta velocità.

L’annuncio del Community Gateways evidenzia ulteriormente la missione di SpaceX di portare connettività Internet avanzata a livello globale, superando le barriere geografiche e migliorando l’accesso nelle regioni più remote. Mentre la connettività satellitare di Starlink continua a evolversi, il progetto Community Gateways potrebbe rappresentare un passo significativo verso l’abbattimento delle disparità digitali e l’offerta di opportunità di comunicazione avanzate anche nelle aree più isolate del pianeta. Resta da vedere come questa iniziativa si svilupperà nel corso del tempo e come influirà sulla trasformazione delle comunità remote grazie alla connessione Internet ad alta velocità.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano