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Outlook.com : Microsoft mette un freno agli account collegati

Attraverso un post ufficiale, Microsoft ha voluto comunicare a tutti coloro che utilizzano Outlook.com, che a partire dall’inizio di Luglio 2013, la funzione per il collegamento degli account verrà disattivata.

 

Addio account collegati, precedenza agli Alias

Microsoft ha sottolineato, l’importanza di utilizzare gli alias e non gli account collegati, per questo motivo, la nota azienda, disabiliterà l’apposita funzionalità a partire da Luglio, per garantire una maggior e sicurezza ai propri utenti. La maggior parte degli utenti aggiornano molto spesso sia la password che le informazioni del proprio account, trascurando gli altri indirizzi email.

Per questo motivo, tenendo conto di questa situazione, ha deciso di imporre agli utenti l’utilizzo degli alias, in questo modo non sarà più necessario modificare ogni singolo indirizzo di posta elettronica. Attualmente Outlook.com, permette di effettuare l’accesso con un account collegato e quindi di passare da un account ad un altro senza dover digitare la password, un pò come accade su Gmail.

Nei prossimi giorni, Microsoft ha comunicato che verranno inviate email ai propri clienti con le istruzioni precise da seguire per l’associazione dei propri account a degli alias.

Nuove funzionalità per Outlook.com

Microsoft, ha inoltre fatto sapere, di aver introdotto 2 nuove funzionalità in Outlook.com, il forwarding delle email da un account secondario a primario, e la possibilità di impostare un account secondario come send only.  Microsoft, informa inoltre, che a breve, verranno introdotte altre funzioni, come la possibilità di spostare sia l’indirizzo di posta elettronica che le email da un account ad un altro.

Per quanto riguarda gli alias, non dovrete far nulla di particolare, Microsoft a partire da luglio abolire gli account collegati per favorire gli alias, non dovrete far altro che seguire le istruzioni che riceverete via email e il gioco è fatto.

Questa è la dimostrazione di come Microsoft tiene molto a cuore la privacy e la sicurezza dei suoi utenti.

 

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