The Register ha riportato una notizia molto interessane che vogliamo condividere con voi utenti, pare che Microsoft abbia deciso di attribuire la colpa del fallimento per cosi dire di Windows 8 ai produttori di hardware.

Il noto sito inglese afferma che Microsoft aveva inviato ai produttori di hardware delle linee guida ben precise per il lancio del sistema operativo, linee guida che non sono state seguite da tutti i maggiori produttori di computer e componenti. In pratica il noto colosso aveva chiesto loro di produrre PC e tablet con caratteristiche ben precise per supportare al meglio il nuovo sistema operativo.

A causa di questioni economiche, sono stati prodotti dispositivi che non sono in grado di supportare appieno Windows 8 per questo il lancio dello stesso è risultato un fallimento, le previsioni fatte da Microsoft sono risultate tutt’altro che positive. L’idea iniziale di Microsoft, era quello di commercializzare Windows 8 su tablet e pc molto potenti e allo stesso tempo costosi.

Come sapete sul mercato, a occupare una fascia molto alta sul mercato è Apple, lo scopo di Microsoft era quello di contrastare la stessa offrendo prodotti ad un costo simile ma di qualità migliore e non di competere con dispositivi e sistemi di scarsa qualità o costo. Quel che fatto è fatto, non si può piangere sul latte versato, per questo motivo Microsoft ha deciso di mettere da parte le polemiche e di lavorare spalla a spalla con i produttori di hardware per offrire a Windows 8 un brillante futuro.

Il primo dispositivo a cui Microsoft punta è proprio Surface, la tavoletta di cui abbiamo sentito parlare in questo periodo che arriverà in USA ed Europa a Febbraio 2013. Microsoft definisce il lancio di Surface come una seconda occasione per Windows 8, un occasione per lanciare il sistema operativo come  si deve e rimediare agli errori commessi in passato.