In questo ultimo periodo Microsoft si sta impegnando con tutte le sue forze per dimostrare agli utenti l’inefficienza di Google, dal suo motore di ricerca agli altri prodotti e servizi ed oggi è il turno dei Chromebook.
Microsoft contro i Chromebook
Giorni fa vi abbiamo parlato della campagna pubblicitaria realizzata da Microsoft e la commercializzazione dei prodotti anti Chrome, oggi invece il noto colosso ha deciso di attaccare i Chromebook definendoli dei falsi laptop. Per coloro che non lo sanno, i Chromebook sono dei portatili con sistema operativo Chrome OS ideato per eseguire applicazioni via cloud.
Per utilizzare i Chromebook è necessaria una connessione a internet per cui Microsoft sostiene che il loro valore è pari a zero. In un video Microsoft ha sottolineato come un vero notebook utilizzi software del calibro di Office o iTunes in grado di funzionare anche offline.L’obiettivo primario di Google è quello di spingere il più possibile l’utenza lontano dai Chromebook e attirarli verso quelli con sistema operativo Windows. Sul sito della campagna anti Google denominata Scroogled, vengono pubblicizzati modelli con display touch e con Office ad un costo di 249,99 dollari.
Un altro fattore di cui Microsoft discute riguarda la privacy. Google cerca sempre di trovare nuovi modi per fare soldi a discapito della privacy degli utenti attraverso la tracciatura della propria navigazione, questo è quanto ha sostenuto il noto colosso.
Google VS Microsoft: Questione di privacy
Microsoft sostiene che Google violi la privacy degli utenti tenendo traccia di tutte le loro attività per poi sfruttarle per fare soldi, cosa che non fa Bing o Internet Explorer, almeno questo è quello che sostiene Microsoft. I prodotti attualmente in vendita presentano il logo di Chrome come un Agente 007 che spia gli utenti, Google ha risposto a queste critiche affermando che Microsoft non sarà mai in grado di realizzare un prodotto come i Glass.
Voi cosa ne pensate?