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L’IA può ragionare come l’uomo? Il MIT ci sta lavorando

I ricercatori del MIT hanno sviluppato un nuovo metodo per aiutare i sistemi di intelligenza artificiale (AI) a svolgere compiti di ragionamento complessi in tre aree, tra cui la codifica, la pianificazione strategica e la robotica.

Avete già saputo di ChatGPT e Reddit: Una combo devastante

L’IA si evolve e ragiona come gli umani?

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I modelli di linguaggio ampi (LLM), che includono ChatGPT e Claude 3 Opus, elaborano e generano testo basato sull’input umano, noto come “prompt”. Queste tecnologie sono migliorate notevolmente negli ultimi 18 mesi, ma sono limitate dalla loro incapacità di comprendere il contesto così come gli esseri umani o di svolgere bene compiti di ragionamento, hanno detto i ricercatori.

Ma gli scienziati del MIT sostengono ora di aver risolto questo problema creando “un tesoro” di “astrazioni” del linguaggio naturale che potrebbero portare a modelli di intelligenza artificiale più potenti. Le astrazioni trasformano argomenti complessi in caratterizzazioni di alto livello e omettono informazioni non importanti, il che potrebbe aiutare i chatbot a ragionare, apprendere, percepire e rappresentare la conoscenza proprio come fanno gli esseri umani.

ChatGPT – Amicopc.com

Attualmente, gli scienziati sostengono che i LLM hanno difficoltà ad astrarre informazioni in modo simile agli esseri umani. Tuttavia, hanno organizzato astrazioni del linguaggio naturale in tre librerie nella speranza che acquisiscano una maggiore consapevolezza contestuale e offrano risposte più simili a quelle umane.

Gli scienziati hanno dettagliato le loro scoperte in tre articoli pubblicati sul server di pre-stampa arXiv il 30 ottobre 2023, il 13 dicembre 2023 e il 28 febbraio. La prima libreria, chiamata “Induzione delle librerie dalle osservazioni linguistiche” (LILO), sintetizza, comprime e documenta il codice informatico. La seconda, chiamata “Acquisizione del Dominio d’Azione” (Ada), copre la presa di decisioni sequenziali dell’AI. Il framework finale, soprannominato “Astrazione Guidata dal Linguaggio” (LGA), aiuta i robot a comprendere meglio gli ambienti e pianificare i loro movimenti.

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