Durante la recente conferenza stampa d’inizio anno, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affrontato un tema di crescente rilevanza: l’intelligenza artificiale, un ambito cruciale che intende portare all’attenzione del G7 nel corso del turno di presidenza italiano.
Avete già saputo delle nuove tastiere di Microsoft con un pulsante dedicato a Copilot?
Giorgia Meloni: L’IA potrebbe avere un impatto devastante
L’importanza dell’IA è stata sottolineata come una delle priorità del Governo italiano, tuttavia, la Presidente ha evidenziato il possibile impatto significativo che questa tecnologia potrebbe avere sul mondo del lavoro. “Sono preoccupata dall’eventuale impatto dell’IA, specialmente per quanto riguarda il mondo occupazionale”, ha affermato Meloni, sottolineando che, sebbene il progresso possa ottimizzare le competenze umane, esiste una preoccupazione legata alla sostituzione dell’intelletto umano.
La Meloni ha espresso la sua inquietudine circa la possibilità che l’IA sostituisca le capacità umane in vari ambiti, incluso quello dei lavori “di alto profilo”. Ha richiamato l’attenzione sul fatto che mentre la tecnologia può contribuire a migliorare l’efficienza e l’automazione di alcuni processi, c’è anche il rischio che si verifichi una sostituzione dell’intelletto umano, portando a conseguenze potenzialmente devastanti per determinate professioni.
In considerazione di queste preoccupazioni, l’Italia intende portare la questione all’attenzione del G7, sollecitando un’attenta e ponderata valutazione dell’aspetto. “Non è chiaro se abbiamo il tempo necessario per affrontare questa sfida”, ha sottolineato la Meloni, evidenziando la rapidità con cui il progresso tecnologico avanza e l’importanza di prendere decisioni politiche a livello globale.
Il capo del Governo ha anche annunciato l’intenzione di organizzare un focus specifico sull’argomento, proponendo un’iniziativa ad hoc per esaminare approfonditamente le implicazioni dell’IA sul lavoro e sulle dinamiche socioeconomiche. “Le decisioni devono essere prese con consapevolezza e responsabilità”, ha concluso la Presidente, sottolineando l’urgenza di affrontare questa sfida con un approccio condiviso e collaborativo a livello internazionale.