Quanti utilizzano Adblock o estensioni simili per bloccare la pubblicità in rete? Navigare in questo modo penalizza i creatori di contenuti, ma spesso a causa dell’eccessiva presenza di banner pubblicitari, il più delle volte aggressivi, non vi è altra scelta.
Google ha ascoltato i feedback degli utenti, dalla 71° versione di Chrome è presente un blocco totale delle pubblicità, qualora queste violassero determinate condizioni, a seguire i dettagli.
Google dice STOP alla pubblicità invadente
Monetizzare con la pubblicità è di vitale importanza per i creatori di contenuti, Google stessa offre un servizio che consente a coloro che possiedono un blog, canale youtube o altro, di guadagnare dalle pubblicità.
Purtroppo c’è chi abusa di questa possibilità, obbligando gli utenti a cliccare sui banner pubblicitari per proseguire nella navigazione o accedere a determinate funzioni del sito. Google ha preso cosi la decisione di porre fine alle pubblicità invadenti, bloccandole definitivamente.
Google Chrome 71 bloccherà tutte le pubblicità in un sito considerato molesto. Google tempo fa aveva rilasciato con le versioni precedenti del browser, un sistema in grado di bloccare le pubblicità superficialmente, ma inutile dire che è stato aggirato da molti, per questo si è vista costretta a bloccare definitivamente tutte le pubblicità del sito incriminato.
In altre parole, se il sito non rispetta le norme imposte da Google, tutti i banner pubblicitari verranno oscurati, qualora ovviamente l’utente accedesse al sito con l’ultima versione di Chrome. A partire da oggi coloro che hanno intenzione di monetizzare con il proprio sito utilizzando la pubblicità offerta da Google, dovranno accettare e rispettare la nuova regolamentazione.
Google invita tutti i siti a mettersi in regola entro 30 giorni, salvo rimozione dei banner pubblicitari.