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Google Bard: L’Intelligenza Artificiale che regola il Traffico

Dall’arrivo di Google Bard in Europa, i progressi di Google nel campo dell’Intelligenza Artificiale hanno conquistato l’attenzione di tutti. Ma quali sono le potenzialità di questa IA secondo Google? Le applicazioni sono molteplici: non si tratta solo di un generatore di testi, immagini e linee di codice. Ora, l’IA di Mountain View si occupa persino di dirigere il traffico!

L’IA di Google può controllare il traffico?

In realtà, i progetti di Google per semafori gestiti dall’IA esistono già da un po’. La prima sperimentazione è stata annunciata nel 2021, e molte città hanno già implementato questa tecnologia in alcune parti del loro tessuto urbano. L’ultima aderente a questa tendenza è Atene, che ha iniziato la sperimentazione, seppur in scala limitata, lo scorso luglio.

Durante l’evento Sustainability 2023, Google ha annunciato che i suoi semafori guidati dall’IA saranno introdotti in numerose nuove città nel corso del 2024. L’azienda ha spiegato che il programma ha ottenuto un grande successo nell’ultimo ciclo di sperimentazione. Se vi state chiedendo se ci saranno città italiane coinvolte, purtroppo la risposta è no.

Tra le metropoli coinvolte nel progetto, troviamo Seattle, Rio de Janeiro, Manchester, Budapest, Amburgo, Abu Dhabi, Haifa (in Israele) e alcune città in India e nel Pacifico, come Bali e Giacarta (in Indonesia) e Bangalore, Hyderabad e Calcutta in India. Google ha precisato che i suoi semafori intelligenti, noti anche come Green Light, hanno tre obiettivi principali: garantire la sicurezza di guidatori e pedoni, gestire il traffico per massimizzarne la fluidità e ridurre l’impatto ambientale dei semafori. Questo si traduce in una riduzione dei tempi d’attesa alle luci rosse e delle emissioni di automobili, grazie all’ottimizzazione della rete di semafori attraverso l’uso di Machine Learning e dati in tempo reale provenienti da Google Maps.

In definitiva, Google sta rivoluzionando il modo in cui gestiamo il traffico urbano, dimostrando ancora una volta l’incredibile potenziale dell’Intelligenza Artificiale nel migliorare la nostra vita quotidiana.

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