Björn Ulvaeus, membro degli ABBA (famoso gruppo svedese ), si è dichiarato in merito alla facenda del P2p e a quanto tutto ciò non gli vada affatto a genio sul proprio sito Newsmill. Gli appellativi con cui ha etichettato coloro che fanno uso del file sharing sono tanti, dal “pigro”, “tirchio” al “ladro” perchè secondo costui chi fà uso del P2p è da considerarsi tale, dato che tutto ciò “danneggia” i “cantanti”. Sembra non essere interessato ai problemi dei consumatori , dai prezzi troppo alti all’assrudità del DRM, concentrando il discorso sugli artisti. Tuttavia a Ulvaeus gli sarà sfuggito che una grande mole di artisti abbia abbracciato il P2p come piattaforma di lancio per le proprie opere, ottenendo una enorme successo, rifacendosi sulla grande quantità di concerti ed eventi musicali organizzati proprio dagli artisti, dato che i concerti dopo lunghi anni tornano come pilastro importante per i guadagni di un artista. Tuttavia su di un aspetto dobbiamo dargli ragione, non è certo il momento di passare nuove leggi, la cosa migliore da fare sarebbe quella di trovare un nuovo metodo di distribuzione che siano a vantaggio di tutti consumatori compresi, ma la strada intrapresa ultimamente sembra essere molto distante da tutto ciò.