GP di Corea, griglia di partenza: il solito Vettel conquista la pole. Male le Ferrari
Sarà ancora una volta Sebastian Vettel a partire dalla pole position del GP di Corea di Formula 1; il pilota della Red Bull ha fatto registrare il miglior tempo assoluta delle qualifiche ufficiali della quattordicesima prova iridata del Mondiale 2013, conquistando la pole numero 42 della carriera, la sesta stagionale, terza consecutiva. Nessuna sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia, dunque, visto che il tedesco aveva dimostrato già durante le tre sessioni di prove libere di avere una marcia in più rispetto al resto della compagnia, tanto che il tre volte campione del mondo ha fatto segnare la miglior prestazione già all’inizio del Q3, osservando i proprio rivali dal box. Per il tedesco si prospetta una nuova gara all’attacco, anche se i distacchi dai principali rivali appaiono inferiori rispetto ad altre situazioni.
In prima fila accanto alla Red Bull numero 1 scatterà la Mercedes di Lewis Hamilton; il pilota anglo caraibico ha tenuto testa al ventiseienne tre volte iridato, in realtà senza mai impensierirlo più di tanto. Alla fine sono poco più di due i decimi di ritardo di Ginetto, che proverà a duellare anche in gara contro un Vettel che sembra avere un passo decisamente migliore rispetto all’ex campione del mondo. Delusione, invece, per l’altra Red Bull, quella di Marc Webber: l’australiano ha fatto registrare la terza miglior prestazione, ma verrà penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza, partendo così dal tredicesimo posto. Una penalità derivante dal passaggio ottenuto nell’ultimo GP, quello di Singapore, quando l’esperto corridore si fece riaccompagnare ai box da Fernando Alonso mettendosi a cavalcioni sulla Ferrari.
Un’eventualità vietata dal regolamento che è costata a Webber il terzo richiamo stagionale dei commissari e la conseguente penalizzazione. Tornando al risultato delle qualifiche ufficiali, poca gloria per Ferrari e McLaren; le monoposto di Maranello non hanno brillato, rispettando così il trend stagionale. Alonso partirà in sesta posizione, una in più rispetto al compagni di box Massa, a conferma dell’estrema difficoltà delle Rosse nel centrare la prestazione sul giro veloce. Peggio ancora le frecce d’argento, incapaci di qualificarsi per la top ten e di combattere per le prime posizioni. Da segnalare, invece, la straordinaria prestazione delle due Sauber: per la prima volta quest’anno le due vetture elvetiche hanno centrato la qualificazione alla Q3, classificandosi in ottava e nona posizione, scalando in avanti di una considerando la suddetta penalizzazione di Webber.
Griglia di partenza Gran Premio di Corea di Formula 1 sul circuito di Yeongam:
1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 1:37.202
2 Lewis Hamilton Mercedes 1:37.420
3 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 1:37.464
4 Romain Grosjean Lotus-Renault 1:37.531
5 Nico Rosberg Mercedes 1:37.679
6 Fernando Alonso Ferrari 1:38.038
7 Felipe Massa Ferrari 1:38.233
8 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 1:38.237
9 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 1:38.405
10 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 1:38.822
11 Sergio Perez McLaren-Mercedes 1:38.362
12 Jenson Button McLaren-Mercedes 1:38.365
13 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 1:38.417
14 Adrian Sutil Force India-Mercedes 1:38.431
15 Paul di Resta Force India-Mercedes 1:38.718
16 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari 1:38.781
17 Valtteri Bottas Williams-Renault 1:39.470
18 Pastor Maldonado Williams-Renault 1:39.987
19 Charles Pic Caterham-Renault 1:40.864
20 Giedo van der Garde Caterham-Renault 1:40.871
21 Jules Bianchi Marussia-Cosworth 1:41.169
22 Max Chilton Marussia-Cosworth 1:41.322
Michele Pannozzo