Formula 1, GP d’India 2013: Vettel e la Red Bull campioni del mondo

L’ordine d’arrivo e le classifiche mondiali dopo il GP d’India 2013

Sebastian Vettel e la Red Bull sono i nuovi campioni del mondo della Formula 1 rispettivamente nelle categorie piloti e costruttori. A certificare il successo dell’accoppiata tra il corridore tedesco e la scuderia austriaca la vittoria, la sesta consecutiva in stagione, nel GP d’India, gara giunta alla terza edizione. Trionfo assoluto sul Buddh International Circuit per il pilota ventiseienne, primo sotto la bandiera a scacchi al termine di un gran premio condotto in maniera diversa rispetto alle altre volte, vinto più attraverso le scelte strategiche legate alle gomme e alle soste ai box che da cannibale; una vittoria, la trentaseiesima della carriera, che gli ha consentito di festeggiare con ben tre gare d’anticipo la conquista del quarto titolo del mondo consecutivo. Meglio di lui nella storia di questo sport solamente Fangio e Schumacher.

Festa grande in casa Red Bull perché, come detto, oltre a quello piloti la scuderia dei tori si è aggiudicata anche anche il mondiale costruttori; un abisso, infatti, separa le monoposto in blu dal resto della compagnia, una distanzia che non potrà essere colmata nelle restanti tre gare della stagione. Un trionfo assoluto, dunque, giunto a quasi un anno di distanza dal precedente e che dimostra la superiorità tecnica e di mezzi della Red Bull nei confronti del resto della compagnia. L’unico che non può sorridere è Marc Webber: l’australiano, alla quartultima gara al volante della vettura, è stato costretto al ritiro per l’ennesimo problema occorso sulla sua monoposto, la rottura del cambio che lo ha costretto a parcheggiare la Red Bull numero 2 nelle vie di fuga del tracciato indiano.

Assieme a Vettel salgono sul podio il connazionale Nico Rosberg, splendido secondo con la sua Mercedes, e Romain Grosjean, protagonista assoluto di una gara magistrale; partito dalla diciassettesima piazza, il pilota della Lotus è stato autore di una grandissima rimonta che gli ha consentito di ottenere un risultato davvero insperato, precedendo sotto la bandiera a scacchi la Ferrari di Felipe Massa. Malissimo l’altra Ferrari, quella di Fernando Alonso. Lo spagnolo è stato sfortunato nel rimanere coinvolto in un piccolo incidente all’inizio della gara, toccato dal citato Webber che lo ha costretto a condurre un gran premio di sofferenza, chiuso all’undicesimo posto.

L’ordine d’arrivo del GP d’India 2013 (prime posizioni)

Ordine d’arrivo

Pilota

Scuderia

1  Vettel  Red Bull
2  Rosberg  Mercedes
3  Grosjean  Lotus
4  Massa  Ferrari
5  Perez  McLaren
6  Hamilton  Mercedes
7  Raikkonen  Lotus
8  Di Resta  Force India
9  Sutil  Force India
10  Ricciardo  Toro Rosso

Classifica piloti: Vettel 322, Alonso 207, Raikkonen 183, Hamilton 169, Webber 148, Rosberg 144, Massa 102, Grosjean 102, Button 60, Hulkenberg 39, Di Resta 40, Perez 33, Sutil 28, Ricciardo 19, Vergne 13, Maldonado 1.

Classifica costruttori: Red Bull 445, Ferrari 309, Mercedes 303, Lotus 285, McLaren 93, Force India 68, Sauber 45, Toro Rosso 32, Williams 1.

Michele Pannozzo

micpan