Square Enix, in data odierna ha diffuso dei numeri impressionanti per Final Fantasy XIV : A Real Reborn, riguardante il numero degli account attivi e quelli sospesi per un utilizzo illecito dello stesso.
Numeri da capogiro per Square Enix
Soltanto nel mese di Ottobre 2013, circa 3.694 account sono stati bannati dai server di Square Enix per pubblicità illecita a servizi di RTM, mentre altri e 4.266 sono stati puniti per attività non consentite o violazioni dei termini di servizio. Tra i motivi di ban troviamo :
- Utilizzo di trucchi per l’incremento dell’esperienza
- Sblocco di abilità, potenziamenti e contenuti in maniera illecita
- Segnalazioni ricevute dagli utenti in merito a comportamenti scorretti o anomali
- Pubblicità in merito ad altri prodotti o servizi
e la lista potrebbe prolungarsi per delle ore. Quando si decide di giocare online, si è soggetti ai termini di servizio e se si trasgredisce anche solo una delle regole richieste, non si è più i benvenuti nel server, che si paga oppure no. Square Enix non ha di certo problemi finanziari, per questo non ha esitato a bannare gli 8 mila account che nonostante le violazioni, pagavano regolarmente l’abbonamento al servizio.
Un pagamento giustificato
Ebbene si, Final Fantasy XIV non è gratuito, a differenza della BETA, è previsto un canone mensile o annuale per giocare, sia su console che su PC. Personalmente ho avuto modo di testare il gioco nella versione BETA,e posso assicurarvi che è un autentico capolavoro, sia per quanto riguarda il comparto grafico, con i dettagli su estremo, che come gameplay. Non si tratta del classico Final Fantasy con combattimenti a turni, ma in tempo reale, in stile Kingdom Hearts, per intenderci.
Pare che Square Enix, abbia deciso di abbandonare i combattimenti a turni per prendere la strada del tempo reale, e possiamo notarlo anche nel nuovissimo Final Fantasy XV in fase di sviluppo per console nextgen.