Alcuni errori comuni da evitare quando si lancia un nuovo sito web

Quando decidiamo di proporci al grande pubblico della rete e ottenere visibilità per la nostra attività online, è di fondamentale importanza progettare e pubblicare un sito web che sia utile, oltre che piacevole da vedere e navigare.

Immaginate il sito come la vetrina di un negozio: se questa non viene allestita al meglio e si trova in una zona poco frequentata, allora sarà come se non esistesse e, anzi, potrebbe addirittura allontanare potenziali clienti.

Il sito è un biglietto da visita che dice chi siamo, cosa proponiamo, chi cerchiamo e in cosa siamo diversi dagli altri. Già alla prima occhiata tutte le informazioni chiave su di noi e la nostra attività devono essere mostrate in modo chiaro e convincente.

Credits: Pianosolo

Il modo migliore per non fare passi falsi è quello di rivolgersi ad una delle centinaia di web agency a Milano, Torino, Roma o in qualunque altra città italiana. Date un’occhiata al loro sito e ai loro lavori e fatevi dare una mano da una realtà in grado di proporre non solo competenze tecniche ma anche strategie di ottimizzazione e advertising online di lungo termine per dare la giusta spinta al vostro nuovo sito o e-commerce.

Se invece vogliamo incamminarci da soli sul lungo e laborioso percorso di creazione di un sito, è opportuno tenere a mente i principali errori in cui potremmo imbatterci, e fare in modo di evitarli sin dal principio.

4 cose da non fare quando si crea un nuovo sito

Riempire il sito di contenuti di scarsa qualità

Quando un’azienda o un marchio si propongono agli utenti online attraverso il proprio sito, spesso si ha la tentazione di produrre pagine su pagine di contenuto senza un criterio specifico. Pagine con poco testo che servono solo da smistamento per altre pagine, pagine con contenuti copiati o poco originali, pagine senza utilità reale per l’utente inserite solo per mettersi in mostra, pagine tecniche meramente informative non pensate per l’utente finale ma per gli addetti ai lavori, pagine povere di dettagli e contenuti multimediali come foto e video in settori dove sono fondamentali come l’abbigliamento e l’automotive.

Le pagine del nostro sito devono essere realizzate con lo scopo finale di soddisfare un’esigenza dei nostri utenti, per rispondere a una domanda o per intercettare un bisogno. La sovrapproduzione di contenuti di bassa qualità non solo crea confusione e perdita di tempo per chi naviga, ma viene percepito come un segnale negativo dai motori di ricerca, che potrebbero sfavorirli rispetto a quelli dei competitor nelle ricerche online.

Mettere in piedi un sito non ottimizzato per il mobile

Oggi dovrebbe essere la norma, ma si vedono ancora nascere siti progettati senza pensare alla navigazione da mobile. Qualunque sito che non offra un’esperienza di navigazione soddisfacente su dispositivi mobili, per quanto possa essere ben realizzato a livello visivo e di contenuti, sarà sempre in svantaggio rispetto a siti responsive (quindi che si adattano ai diversi device) o mobile first (quindi progettati prima per il mobile e poi per desktop). L’obiettivo è quindi quello di garantire piena funzionalità ed esperienza utente qualunque sia il dispositivo utilizzato.

Proporre pochi prodotti e servizi

Se da una parte i contenuti del nostro sito non devono essere eccessivi o ridondanti, è anche vero che l’offerta non deve mai sembrare povera. Tutti gli utenti, prima di effettuare un acquisto o contattare un’attività per un servizio, amano confrontare prodotti e offerte differenti secondo le proprie esigenze, ma se il vostro e-commerce o il vostro sito offrono scelte a senso unico, questo potrebbe scoraggiare l’utente e farlo andare altrove.

Aspettarsi risultati immediati

Spesso un nuovo sito viene visto come una specie di creatura magica in grado di creare valore dal nulla, ma senza una strategia alle spalle e senza un costante lavoro di aggiornamento e miglioramento, ci ritroveremo a gestire una cattedrale nel deserto. L’attività sul sito non si ferma mai e la pubblicazione non è un traguardo ma l’inizio di un percorso fatto di aggiornamenti e miglioramenti continui, sia dal punto di vista tecnico che da quello di offerta e contenuti.

Le cose che potrebbero andare storte sono migliaia, a partire dalla programmazione fino alla strategia di ottimizzazione, dalla scelta del server alla lettura dei risultati. La cosa più importante è partire con un buon piano, pensare a tutto quello che il nostro sito deve offrire per soddisfare l’utente e cercare di realizzarlo senza creare impalcature ingestibili o troppo complesse. In caso di dubbi o difficoltà si può sempre chiedere una mano a esperti e agenzie web specializzate per superare le difficoltà del momento o prendere la direzione giusta.

A parte questo, l’unica vera regola rimane lavorare sodo e cercare di avere le idee chiare per non perdersi per strada o ritrovarsi impantanati. Buon lavoro!

Luca M.

Luca M.

Classe 1982, Luca scrive su Amicopc.com e segue la parte tecnica sin dalla fondazione (2000), appassionato di Tecnologia, Smartphone, Videogames e tutte le novità dal mondo Tech.