In questa guida vi spiegherò come si crea un DivX usando Linux come sistema operativo.
Per fare divx utilizzeremmo il blasonato dvd::rip ottimo programma, che per i più esperti non è altro che front end per Transcode ossia un sua interfaccia. Utilizzabile anche per copie di backup di dvd.
Naturalmente avrete bisogno del programma e delle librerie:
· Dvd::rip
· Transcode
· ImageMagick
L’unico problema con Transcode possono essere le dipendenze. Digitate da riga ./configure nella cartella di transcode (da console ovviamente) dopo avere compattato il tutto (generalmente file .tar.gz) otterete un output finale che vi dice cosa c’e’ installato e cosa no sul vostro PC.
Ci saranno molti no. Avere Transcode con le dipendenze risolte puo’ essere utile visto che programmi come k3b ed mplayer, ad esempio, utilizzano transcode per lavorare sull’encoding dei DVD.
E’ a vostra discrezione quali dipendenze risolvere e quali no.
Comunque visto che si va a comprimere audio e video di un DVD, sono indispensabili i codec audio, l’xvid , e tutto cio’ che ha a che fare con i DVD.
Per installare il programma è inoltre indispensabile il perl! Se non lo avete (che aspettate!) installatelo.
Procurato tutto il materiale, le librerie e dvd::rip per intenderci passiamo all’installazione:
http://www.cdcopy.it/img/image004.gif
da riga digitare
perl Makefile.PL
make
make test
Se non ci sono errori, procedere con l’installazione che va eseguita con i privilegi di root :
make install
A installazione ultimata troveremmo l’eseguibile su usr/bin sotto il nome di dvdrip.
A programma avviato verremmo informati della versione che stiamo utilizzanto, il sito di riferimento e gli autori del programma.
Inoltre se tra i menu scegliamo Debug -> Check dependencies.. ci apparirà una finestra dove potremo controllare cosa dvd::rip ha trovato sul nostro PC che potremmo utilizzare.
Mandatory -> obbligatori
Suggested -> versione consigliata
Minimum -> versione minima utilizzabile
Maximum -> versione massima utilizzabile
Installed -> versione installata
Come tutti i linuxari sanno linux non riconosce le periferiche cd, hd o dvd come periferiche fisiche, ma come filesystem,quindi per iniziare selezionare Edit -> Edit preferences e quindi fare attenzione alla linguetta Filesystem, da qui diremo a dvd::rip dove trovare il nostro lettore DVD.
In questo caso, il lettore DVD verrà impostato da solo a seconda del canale se in primary o secondary slave, altrimenti settiamoli noi, ma generalmente non ci sarà bisogno, Dobbiamo inoltre scegliere il percorso di default dove dvd::rip salvera’ i file rippati dai DVD, la partizione /home conviene farla abbastanza capiente dato che abbiamo a che fare con file di diversi gigabyte.
Si può dare un Check settings on this page per controllare che tutto sia a posto.
Il resto delle linguette per il momento puo’ rimanere com’e’.
Diamo l’ OK.
Adesso iniziamo a rippare!
Cliccare su File -> New project.
qui potremo scegliere un nome per il progetto e scegliere le directory di destinazione dei vari file ( es. /home/sudomagodo/film/vob — /home/sudomagodo/film/avi — /home/sudomagodo/film/tmp). Inoltre la sorgente del file da comprimere. Da notare che e’ anche possibile comprimere un DVD al volo, anche se preferisco il contrario.
Spostiamoci ora sulla linguetta RIP TITLE, come nella figura seguente.
Qui possiamo visualizzare il contenuto del nostro DVD e decidere cosa rippare su HD. Un click su Read DVD table of contents e comparira’ il contenuto del nostro DVD, possimao scegliere quale traccia rippare su HD, vale in generale che la prima e la piu’ lunga sia quella che ci interessa.
A destra possimo decidere quale canale audio rippare, se e’ possibile sceglierne piu’ di uno. Inoltre possiamo decidere quale Angolo e decidere quali Capitoli,se lasciato su NO verranno rippati tutti i Capitoli della traccia selezionata.
Una volta settato i parametri clickiamo su rip.
In Status abbiamo in tempo reale la quantita’ di spazio disponibile nella partizione in uso.
Andando sulla linguetta Clip and Zoom possiamo lavorare sull’immagine, deciderne le dimensioni ed eventualmente tagliarla.
Se abbiamo esperienza possiamo settarci tutto manualmente impostando i valori, altrimenti possiamo utilizzare alcuni settaggi predefiniti alla voce Presets. Nella stragrande maggioranza dei casi questi saranno in grado di soddisfare le nostre esigenze.
Nei riquadri in alto abbiamo il preview di quello che otterremo, l’ultimo a destra e’ l’output finale, volendo possiamo cliccare sopra l’immagine per avere un preview a tutto scermo.
La linguetta SUBTITLE naturalmente sarà atta ai sottotitoli e la linguetta BURN per masterizzare.
