Di Trojan ve ne sono molti sulla rete e di diversa tipologia e livello di minaccia, ma una cosa è certa Linux è il sistema operativo più sicuro, e la vicenda di cui vogliamo parlarvi oggi ne è la prova lampante.
Crisis, è il nome di un nuovo trojan che sta circolando sulla rete in questo periodo, la Symantec, softwarehouse conosciuta per il famoso antivirus Norton, ha comunicato che Crisis ha già colpito numerosi MAC e Windows tramite Firefox, MSN, Skype ed altri software secondari. A quanto pare MAC e Windows non sono le uniche vittime, ad essere colpiti troviamo anche sistemi Windows phone e Virtual Machine, anche gli OS virtualizzati che non siano Linux sono stati colpiti. Come avviene l’infezione? Ricordate flashback su MAC? Bene il funzionamento è più o meno simile.
Perchè un trojan viene definito tale? Semplice, perchè è un file dannoso mascherato da un file benevolo, come suggerisce la parola stessa, il cavallo di troja che ricorda molto Ulisse. Crisis non fa altro che far credere agli utenti di installare un plugin flash e invece si insidia nel sistema e controlla email, webcam, chat, microfono e qualsiasi altro sistema di comunicazione. Il trojan può essere infettato ad altre macchine anche via USB, in quanto si insinua nel file autorun.inf. Norton definisce Crisis come un trojan di pericolosità molto bassa ma sopratutto diffusione. Sul sistema operativo di casa Cupertino il trojan prende il nome di OSX.Crisis mentre su Windows, W32.Crisis.
Siete stati avvisati, tenete sempre attivo ed aggiornato l’antivirus, evitate di installare il flash che non proviene dal sito ufficiale, se non volete ritrovarvi ad essere spiati da un server remoto. Per verificar se siete stati infettati, vi basterà eseguire la scansione con Norton o con un antivirus in grado di rilevarlo. Essendo un trojan di bassa pericolosità, può essere eliminato con una semplice scansione.