Tra settembre e ottobre, l’ondata della “rivoluzione IA” ha raggiunto anche Windows 11, portando con sé le prime tracce delle funzionalità di Copilot, sebbene al momento risultino ancora piuttosto limitate. Tuttavia, il futuro sembra promettente e una compagnia partner di Microsoft, Dell, ha anticipato significativi sviluppi in arrivo per Windows Copilot nei prossimi mesi.
Sapevate che Copilot può comporre canzoni?
L’IA di Microsoft può davvero risolvere i bug di sistema?
Secondo quanto riportato da Windows Latest, Dell ha svelato che Windows Copilot sarà in grado di identificare i bug sia nel sistema operativo che nelle app installate, intervenendo in background per risolverli preventivamente, evitando così che si trasformino in problemi per l’utente. Questa innovativa funzionalità solleverà l’utente dalla necessità di effettuare diagnosi in caso di crash delle app o di inviare feedback a Microsoft: sarà Windows Copilot a intervenire autonomamente per risolvere il problema.
Ma non è tutto. Dell ha ulteriormente illustrato che Microsoft potrebbe sfruttare l’intelligenza artificiale per adattare in tempo reale le impostazioni del PC in base alla tua posizione geografica. Ad esempio, se Copilot rileva che ti trovi a casa, attiverà automaticamente il Wi-Fi e il Bluetooth; al contrario, quando sei fuori casa, avvierà la modalità di risparmio energetico per la batteria. Ancora, se il sistema individua che ti trovi in aeroporto, aumenterà la sicurezza del Wi-Fi attraverso Microsoft Defender.
Dell ha condiviso due GIF che mostrano queste funzionalità in azione, disponibili sulle pagine di Windows Latest. Sembrano feature in fase avanzata di sviluppo e potrebbero presto approdare sui PC compatibili. Si presume che queste funzioni saranno disponibili solo sui computer aggiornati a Windows 11 e potrebbero debuttare sui primi “AI PC” della linea Surface di Microsoft.
Queste anticipazioni delineano un futuro promettente, in cui l’intelligenza artificiale diventa un compagno prezioso per l’utente, risolvendo problematiche in modo proattivo e adattando il sistema alle esigenze in tempo reale. Resta da vedere quando e come queste funzionalità rivoluzionarie saranno effettivamente disponibili, ma sicuramente segnano un passo avanti nell’integrazione dell’IA nel quotidiano utilizzo del PC.
