La CINA cosi come la RUSSIA, è una nazione che non perdona il cybercrimine, ed è intenzionata a reagire violentemente contro coloro che infrangono la legge informatica.
In galera a causa di un gioco
Da Mao con furore, ci giunge notizia che un gruppo di criminali è stato arrestato con l’accusa di aver rubato e venduto illegalmente oro e gear in World of Warcraft, appartenenti a degli utenti. I criminali dovranno pagare una multa di 8 mila dollari e scontare ben 2 anni di carcere.
Il gruppo di hacker è riuscito a bucare gli account di numerosi utenti, trafugando e vendendo illegalmente il loro contenuto a cifre da capogiro trattandosi di un gioco, si parla di 11 mila dollari. Per accaparrarsi la merce ci vogliono ore e ore se non addirittura giorni interi di gioco. Nel 2012, la Cina ha indetto una legge che mira a punire i trasgressori informatici che si tratti di giochi, email, siti web, cloud e cosi via dicendo.
Organizzazioni criminali in gaming
Più che hacker sono dei piccoli lestofanti che hanno acquistato per 10 dollari gli account degli utenti da derubare. World or Warcraft è costantemente colpito da una grande mola di organizzazioni di hacker e truffatori vari provenienti da tutto il mondo, un giro di soldi sporchi di quantità eccessiva. Se avete intenzione di iscrivervi e partecipare alla sessioni di gioco di WOW, vi invitiamo a stare attenti a non accumulare troppe ricchezze perchè potreste ritrovarvi un giorno con l’account prosciugato. Il team di sviluppo sta facendo tutto il possibile per offrire protezione ai propri utenti ma quando gli hacker sono molti diventa assai difficile gestire la cosa, ed è proprio a causa di questo che molti giochi online chiudono i battenti.
Cosa ne pensate della punizione inflitta ai lestofanti? Credete che sia eccessivo o giusto scontare 2 anni di carcere? A voi i commenti