Per attingere alla grande mole di file presenti sulle reti BitTorrent, necessitano programmi appositi deidicati appunto al suddetto protocollo, in rete ormai c’e ne sono una marea dalle funzioni più disparate, a quelli il cui punto forte è il minor consumo di risorse.
BitTorrent risulta essere il programma principale che tutti hanno avuto modo di provare, dotato di un interfaccia facile da comprendere con molte funzionalità avanzate per i più esperti, il quale gira su tutte le piattaforme in commercio, ma tuttavia vi sono altri programmi altrettanto validi che a volte risultano essere soluzioni migliori. µTorrent è uno di questi, facile da configurare e grazie al suo minimo consumo di ram, e sopratutto alla configurazione predefinita che offre già di per sè ottime prestazioni, vanta anche il minor numero di fake e di code per file. Vuze è un nome storico nel mondo del P2p, infatti prima era conosciuto da tutti con il nome Azureus, interamente in java, è disponibile per tutti i sistemi operativi in commercio. Con il suo HD Vuze Network permette la distribuzione di materiale in alta definizione, ma c’e un aspetto davvero negativo, la grande quantità che questo occupa, con ben 100 MB. Shareaza, altro programma storico, ne potrete davvero fare a meno data la sua arretratezza con la rete Kad, sopratutto per la mancata precisa suddivisione dei vari file sulle varie reti. Frostwire, altro programma simile a Vuze in quanto sviluppato in java, richiede molte risorse, ma il punto portante del programma è l’accesso alla rete Gnutella. Infine vi è Wyzo, browser di navigazione norvegese che integra il protocollo BiTorrent.