Google continua con le novità e, dopo Google Mail Desktop ed altri servizi esistenti che sono stati integrati si appresta ad annunciare altre novità.
Tra i più “simpatici”, possiamo trovare Mail Googles: un sistema che si attiva nelle ore piccole dei weekend, quando gli utenti potrebbero essere poco sobri a causa dell’alchol o stanchi per una serata passata fuori. Mail Googles sottopone l’utente ad un piccolo problema matematico e, se superato entro il tempo limite, permetterà di inviare qualsiasi cosa voglia. Inoltre, sarà possibile attivare il sistema in una fascia oraria a scelta dell’utente. Al momento è in fase di sperimentazione (dal Settembre 2008) e disponibile solamente in America, ma potrebbe arrivare anche nel nostro paese.
Una delle funzionalità implementate da Gmail più apprezzate, è stato sicuramente l’integrazione della chat vocale e video alla quale sono seguiti i nuovi temi ed applicazioni dinamiche da inserire nelle email.
Ma sono altre le novità che sono state annunciate da Todd Jackson (Produttore Esecutivo Gmail).
La prima riguarda ancora una volta i temi. Si tratta dell’introduzione di nuovi temi personalizzati che potranno essere creati sia dagli utenti che direttamente da Gmail oppure da designer che vorrebbero mettere in mostra le loro doti. Sicuramente è un metodo per rialzare le sorti dei temi personalizzati che non hanno avuto molto successo, inizialmente. In più, Jackson ha annunciato che sarà migliorato il plugin del già esistente sistema di video chat. Il loro obiettivo è quello di migliorare la qualità dell’immagine ed arrivare all’alta definizione; molto probabilmente per invogliare gli utenti di Skype a lasciare il “nemico”.
Per quanto riguarda un’altra novità, il contact manager di Gmail implementerà un sistema di riconoscimento dei contatti doppi, in modo da gestire al meglio la propria rubrica. Inoltre, sarà aumentato (di nuovo) il limite massimo degli allegati. Probabilmente non è una gran mossa ma Jackson ha dichiarato che l’aumento di dimensione sarà molto apprezzato da chi lavora con file di grandi dimensioni ed in più, consentirà a Google di adattarsi all’evolversi della tecnologia.
Sicuramente buone notizie, non c’è che dire. Ma, c’è sempre un ma. E questo “ma” interessa gli utenti iPhone, Blackberry e Paml. Google, infatti, ha dichiarato che non svilupperà alcuna applicazione Gmail per le tre piattaforme, perchè richiederebbe troppo tempo.