Addio a Wordpad, Microsoft lo manda in pensione

Addio a WordPad: Microsoft lo manda in pensione

È un periodo di grandi cambiamenti nella casa di Redmond, poiché Microsoft si prepara a dire addio a un altro membro della sua famiglia di software. Dopo l’addio definitivo di Cortana su Windows 10 e 11, è ora il turno di WordPad, l’affidabile software di editing testuale che ha fatto parte del mondo Windows per ben 30 anni.

Wordpad: Microsoft annuncia il suo pensionamento

La notizia è stata annunciata ufficialmente in una nota di supporto rilasciata da Microsoft il 1° settembre, e riguarda sia gli utenti di Windows 10 che quelli di Windows 11. Secondo il comunicato, “WordPad non riceverà più alcun aggiornamento e sarà rimosso in una futura release di Windows. Vi consigliamo di passare a Microsoft Word per i documenti in formato .doc e .rtf e Windows Notepad per i documenti testuali semplici in formato .txt”.

È un addio che segna la fine di un’epoca. WordPad è stato un fedele compagno per milioni di utenti Windows in tutto il mondo, offrendo un editor di testo semplice ma efficace per le esigenze quotidiane. Tuttavia, sembra che il suo tempo sia giunto al termine, poiché Microsoft sta cercando di guidare gli utenti verso soluzioni più avanzate.

Da tempo, Microsoft sta incoraggiando l’uso di Word (e la suite di Office in generale) e ha persino reso disponibili versioni gratuite del suo software di editing testuale per gli utenti. Parallelamente, Notepad per Windows 11 ha ricevuto una serie di aggiornamenti significativi sin dal 2021, introducendo molte funzionalità simili a quelle di WordPad.

L’ultimo aggiornamento di Notepad, ad esempio, ha introdotto una funzione di salvataggio automatico per i file .txt e la possibilità di ripristinare le schede chiuse a causa di riavvii o crash improvvisi. Queste migliorie hanno reso Notepad un’alternativa sempre più allettante a WordPad.

A differenza di Notepad, WordPad sembra essersi fermato nel tempo. L’ultimo grande aggiornamento risale al suo restyling con Windows 8, e da allora il software è rimasto pressoché invariato. Nato 28 anni fa come parte della prima release di Windows 95, sembra che WordPad non riceverà ulteriori aggiornamenti per il ciclo di vita di Windows 11 e sarà probabilmente rimosso con il lancio di Windows 12, previsto per la seconda metà del 2024.

È un addio nostalgico, ma anche una testimonianza dell’evoluzione costante del mondo del software. Mentre diciamo addio a WordPad, diamo il benvenuto alle nuove opportunità e alle tecnologie emergenti che ci aspettano nel futuro digitale.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano