Microsoft ha annunciato ufficialmente l’epilogo della sua avventura nel mondo della realtà mista, mettendo in lista delle funzioni deprecate la Windows Mixed Reality. L’aggiunta alla lista è avvenuta il 20 dicembre 2023, segnalando la fine di una tappa nell’impegno dell’azienda verso la realtà mista.
Prima di proseguire nella lettura, avete già saputo di Copilot su Windows 10?
Microsoft manda in pensione la Windows Mixed Reality
L’inclusione di Windows Mixed Reality nella lista delle funzioni obsolete è stata confermata non solo da fonti come The Verge ma anche direttamente dal portale ufficiale di Microsoft. Questa decisione va oltre, coinvolgendo anche l’app Mixed Reality Portal e Windows Mixed Reality per Steam VR.
La chiarezza dell’azienda di Redmond sul destino della Windows Mixed Reality è inequivocabile: è “deprecata e verrà rimossa in una futura versione di Windows“. Questo segna la fine di un progetto che, nato nel 2017 con l’intento di competere con piattaforme come Oculus e HTC, ha ora raggiunto la sua conclusione.
Nonostante la presenza di HoloLens 2, Microsoft sembra ridimensionare le proprie ambizioni nel settore della realtà mista. L’inserimento di Windows Mixed Reality nella lista delle funzioni deprecate, che serviva come porta d’ingresso a giochi, app e altre esperienze, arriva in un momento complicato per la divisione VR di Microsoft.
Recentemente, la società ha annunciato la riduzione di 10.000 posti di lavoro collegati a questo settore, evidenziando una ridefinizione strategica. Non è un caso isolato, poiché anche AltspaceVR ha detto addio, confermando un cambiamento di rotta significativo nell’approccio della compagnia alla realtà virtuale.
Questa svolta indica chiaramente un cambio di rotta strategico da parte di Microsoft nel campo della realtà mista, aprendo spazio a nuove direzioni e sfide nel mondo della tecnologia e dell’esperienza utente.