Nin10do: Un NES “funzionante” stampato in 3D

Un tecnico olandese di nome Daniel Spies, ha sfruttato le sue conoscenze di elettronica per costruire o meglio dire stampare un clone del NES, rendendolo funzionante con l’aggiunta di un Raspberry Pi. Il risultato finale? Qualcosa di unico e sorprendente!

Stampare un NES? Si può fare!

Qualche settimana fa ho ordinato un Raspberry Pi Model B+, sono veramente entusiasta di ciò che è possibile fare con esso, dal controllo delle luci e dei motori ad un linguaggio di scripting. Mentre imparavo ad utilizzare Python ho visto alcuni video di gente che faceva hacking sull’originale NES tramite il Raspberry. Ho voluto sopperire ad alcune lacune e con le mie conoscenze sono riuscito ad aggiungere caratteristiche avanzate al NES come i LEG programmabili e il coperchio che si apre in automatico.

nin10do2

Mi sono rivolto per la stampa dei componenti a Printics perchè non possiedo una stampante 3D avanzata per svolgere questo tipo di lavoro. Ho creato in primis il modello tramite Autodesk 123D e successivamente ho inviato il progetto all’azienda per la stampa mentre continuavo a lavorare sulla programmazione tramite il Raspberry, infine ho assemblato le parti, testato e ottimizzato il tutto. Mi sono assicurato che lo script Pyhton girasse in background senza compromettere le prestazioni dell’emulatore, infine mi sono preoccupato di gestire l’apertura e chiusura automatica del coperchio ed altre piccole cose.

La stampa dei componenti è stata fatta in XT Co Poylester e non in materiali comuni come acido polilattico o polimeri termoplastici. Printic mi ha inviato un campione in PLA e uno in XT per farmi vedere la differenza. La console è fantastica, dopo aver creato il primo modello con Raspberry Pi l’ho rifatta utilizzando il secondo. In realtà è molto più bella che in foto, ma è stato davvero difficile farla funzionare a dovere, ho dovuto lavorare molto sul software per far girare bene i giochi. Sotto il coperchio della console originale vi erano gli alloggiamenti delle cartucce mentre in questa console ho montato 4 porte USB per i controller. Quando la console termina l’avvio il coperchio si apre automaticamente per permettere agli utenti di connettere i controller e a differenza dell’originale console vi è una porta HDMI per collegarla alle TV più moderne.

Ho speso 160€ di stampa per un costo totale pari a 300 euro, ovviamente non è compatibile con i giochi NES ma è in grado di eseguire tutti gli emulatori.

Se volete ottenere maggiori informazioni sul progetto visitate il forum di 3DPrint.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano