Vincere denaro con il gioco d’azzardo in criptovalute porta con sé un aspetto negativo da considerare: una possibile responsabilità fiscale.

I servizi di gioco d’azzardo basati su criptovalute stanno diventando sempre più popolari, ma molti utenti riscontrano ancora difficoltà a raccogliere le informazioni necessarie per adempiere agli obblighi fiscali.

In questa guida ti spiegheremo chiaramente tutto ciò che devi sapere su come vengono tassate le vincite ottenute tramite il crypto gambling. Che tu sia un giocatore professionista o un semplice appassionato, troverai le informazioni su come dichiarare vincite e perdite nella tua dichiarazione dei redditi.

Cos’è il crypto gambling?

Il crypto gambling consente di piazzare scommesse e vincere premi utilizzando criptovalute come Bitcoin ed Ethereum, direttamente online e senza dover uscire di casa. Esistono centinaia di siti e piattaforme che offrono questa opportunità.

È legale il gioco d’azzardo con criptovalute?

Negli Stati Uniti, il gioco d’azzardo online è legale solo in alcuni stati. È importante consultare le normative specifiche della propria regione prima di utilizzare questi servizi.

In paesi come Australia, Regno Unito e Canada, il gioco d’azzardo è legale e non tassabile a meno che non rappresenti la principale fonte di reddito del giocatore.

Come vengono tassate le vincite da crypto gambling?

Le vincite ottenute dal gioco d’azzardo con criptovalute sono considerate reddito, calcolate in base al valore equivalente in valuta tradizionale (ad es. Euro) al momento della ricezione.

Se vendi la criptovaluta vinta, sarai soggetto anche a una tassa sulle plusvalenze o minusvalenze, a seconda di come è variato il valore della criptovaluta dalla data di acquisizione a quella della vendita.

Esempio pratico di tassazione

La tassazione sulle vincite da gioco d’azzardo può variare sensibilmente, arrivando fino al 43% in Italia a seconda della fascia di reddito del contribuente.

Ricorda che i casinò online in criptovalute non trattengono automaticamente le imposte dovute. È tua responsabilità tenere traccia dei guadagni e assicurarti di disporre della liquidità necessaria per adempiere agli obblighi fiscali.

Convertire criptovalute in Euro è un evento tassabile?

Sì, convertire criptovalute vinte in valuta fiat (come Euro) costituisce una transazione soggetta a tassazione delle plusvalenze.

È possibile dedurre le perdite nel gioco d’azzardo con criptovalute?

Per la maggior parte dei giocatori, le perdite possono essere dedotte solo fino all’importo totale precedentemente vinto, e solo rispetto ai redditi derivanti dal gioco stesso.

Se sei un giocatore professionista, invece, puoi dedurre integralmente le perdite dalla dichiarazione dei redditi.

Come calcolare la base imponibile delle criptovalute vinte?

Per calcolare correttamente l’eventuale plusvalenza generata dalla vendita di criptovalute vinte, è necessario determinare il valore delle stesse al momento della ricezione (il cosiddetto costo iniziale), includendo anche eventuali commissioni pagate.

Come dichiarare le vincite nella dichiarazione dei redditi?

• Giocatori non professionisti: Devono dichiarare le vincite nella sezione “Redditi diversi” della dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi PF). Le eventuali perdite sono detraibili solo fino all’importo vinto.
• Giocatori professionisti: Devono utilizzare il modello Redditi PF indicando vincite, perdite e costi correlati come reddito da lavoro autonomo.

Come può aiutarti un software per la gestione fiscale delle criptovalute?

Monitorare manualmente tutte le operazioni può essere complicato. Esistono software specializzati che facilitano il tracciamento dei guadagni e delle plusvalenze da criptovalute, semplificando notevolmente la compilazione della dichiarazione dei redditi.