Lo Stacking di Ethereum è una minaccia?

Ethereum: Il prezzo sale del 4% ma le uscite degli staking minacciano la ripresa

    Ethereum (ETH) ha registrato un forte rimbalzo negli ultimi tre giorni, salendo del 4% e superando la soglia di resistenza dei $2.720 l’11 febbraio. Questo aumento si inserisce in un contesto di forti afflussi di capitale nel mercato degli altcoin, mentre Bitcoin (BTC) ed Ethereum sono rimasti relativamente stabili durante il fine settimana.

    Tuttavia, nonostante la fase rialzista, il volume di scambi in calo indica che il rally potrebbe perdere forza. Senza una domanda sostenuta e una pressione di acquisto significativa, Ethereum potrebbe avere difficoltà a superare la prossima zona di resistenza, con il rischio di un’inversione o di una nuova fase di consolidamento.

    Segnali di debolezza: prelievi di 200.000 ETH dagli staking di Ethereum 2.0

    Nonostante la recente performance positiva, i dati on-chain relativi allo staking sollevano dubbi sulla sostenibilità del rally in corso. Secondo le statistiche della Beacon Chain di Ethereum 2.0, al 4 febbraio il totale degli ETH depositati nei contratti di staking ammontava a 33,7 milioni. Tuttavia, nell’ultima settimana, gli investitori hanno ritirato oltre 200.000 ETH, riducendo il saldo totale a 33,5 milioni al giorno 11 febbraio.

    Questi prelievi, valutati circa $540 milioni ai prezzi attuali, potrebbero avere implicazioni ribassiste per il prezzo di Ethereum.

    • Aumento dell’offerta di ETH sul mercato: Il rilascio di ETH precedentemente vincolati potrebbe aumentare l’offerta disponibile, indebolendo lo slancio rialzista e rendendo difficile il mantenimento dei guadagni di prezzo.
    • Possibili pressioni di vendita: Gli ETH ritirati potrebbero essere destinati alla vendita, con conseguente pressione ribassista sui prezzi e ostacoli alla rottura di livelli chiave di resistenza.
    • Segnali di sfiducia da parte degli staker: Un calo della partecipazione allo staking potrebbe essere interpretato come un segnale di riduzione della fiducia nei confronti del network, minando la sicurezza e l’efficienza della blockchain basata su Proof-of-Stake (PoS).

    Se questi segnali ribassisti dovessero prevalere, il rally del 3,7% di Ethereum potrebbe rivelarsi un falso segnale piuttosto che l’inizio di un trend rialzista sostenibile. Se ETH non riuscirà a mantenere il supporto sopra i $2.700 e il volume degli scambi rimarrà basso, un ritracciamento verso livelli di supporto inferiori come $2.560 o persino $2.500 potrebbe diventare imminente. Al contrario, una rottura decisa sopra i $2.750 con un aumento del volume degli scambi potrebbe invalidare la tesi ribassista e aprire la strada a ulteriori guadagni.

    Previsioni per Ethereum: rischio di crollo a $2.400 se il supporto chiave fallisce

    Le previsioni sul prezzo di Ethereum delineano uno scenario incerto tra recupero rialzista e possibile continuazione ribassista. Attualmente, ETH viene scambiato a $2.703, dopo aver riconquistato la soglia psicologica dei $2.700 con un modesto rimbalzo del 3,7%.

    Tuttavia, il calo del volume degli scambi e una struttura di mercato ancora ribassista suggeriscono che potrebbero esserci rischi di ribasso. L’indicatore di volume delta mostra un indebolimento della pressione d’acquisto, con barre verdi che non eguagliano l’intensità della precedente pressione di vendita. Questo indica che il recente rally potrebbe mancare della forza necessaria per superare le resistenze chiave.

    Le Bollinger Bands evidenziano che ETH si trova ancora vicino al limite inferiore a $2.436, rafforzando l’idea che il prezzo sia ancora debole nonostante il recente rimbalzo. Il VWAP a $2.696, in linea con il prezzo attuale, indica una temporanea stabilizzazione, ma il valore rimane sotto la linea mediana delle Bollinger Bands, suggerendo che ETH non ha ancora riacquistato una postura rialzista. Se i venditori riprendessero il controllo, una rottura al di sotto di $2.660 potrebbe innescare una svendita verso i $2.400, dove si trova il limite inferiore delle Bollinger Bands. D’altro canto, una rottura sopra i $2.725, accompagnata da un forte volume di scambi, potrebbe aprire la strada verso la resistenza dei $2.972.

    Ethereum ha recentemente superato la resistenza chiave dei $2.700 grazie a un rialzo del 4%, ma i segnali provenienti dallo staking e il calo del volume degli scambi sollevano dubbi sulla sostenibilità di questo movimento rialzista. Se ETH non riuscirà a mantenere il supporto sopra i $2.700, potrebbe essere soggetto a un calo verso i $2.500 o addirittura i $2.400. Tuttavia, una rottura sopra i $2.750 con un forte volume di scambi potrebbe ribaltare questa prospettiva e spingere Ethereum verso nuovi massimi.

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    Shinobi

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    Ritengo che il sapere appartenga a tutti e debba essere condiviso liberamente. Nato con un controller in mano, trascorro le giornate tra stesura articoli, gaming e dirette su Twitch.