Se stai cercando uno smartphone economico ma potente, il nuovo Pixel 9a potrebbe diventare la tua prossima scelta vincente. Google ha trovato il giusto equilibrio tra prestazioni, autonomia e prezzo, rendendo questo mid-range una vera sorpresa del 2025.
Autonomia da record: ben 5.100mAh
Il vero punto di forza del Pixel 9a è la batteria. Con una capacità di 5.100mAh, questo modello detiene il primato assoluto tra tutti gli smartphone lanciati da Google fino a oggi. Per farti un’idea, la batteria del Pixel 9a è più capiente persino di quella del Pixel 9 Pro XL, che si ferma a 5.060mAh.
Rispetto al Pixel 8a, c’è un incremento del 13,5%, garantendo così un netto miglioramento nella durata della carica.
Fino a 100 ore in modalità risparmio
Secondo Google, il Pixel 9a può offrire fino a 30 ore di utilizzo standard con una singola carica e ben 100 ore in Extreme Battery Saver. Un risultato possibile grazie a un intelligente lavoro di ottimizzazione degli spazi interni e alla rinuncia a componenti superflui.
Meno fotocamere, più autonomia
A differenza dei modelli di fascia alta, il Pixel 9a non ha tre fotocamere posteriori, ma solo due. Questa scelta ha permesso a Google di risparmiare spazio interno e integrare una batteria più grande. Anche lo spessore è leggermente superiore: 8,9 mm, contro i valori più sottili dei modelli Pro.
Una strategia simile a quella adottata da Apple con l’iPhone 16e, che monta una singola fotocamera posteriore per lasciare spazio a una batteria da 4.005mAh, migliorando così l’autonomia rispetto a tutti gli altri iPhone da 6,1″.