Sembra che oltre alle major in difesa dei loro contenuti, stiano per sbarcare i pirati al parlamento europeo, muniti di istanze da portare al parlamento, ed intanto le file per il partito pirata si ingrossano. Il pirata in questione si chiama Alessandro Bottoni che con i suoi 48 anni da consulente informatico, e segretario del partito pirata italiano, ha come obiettivo quello di difendere i diritti di tutti gli internauti europei dai recenti provvedimenti sul fronte file sharing. La dura sentenza dei precendenti giorni contro The Piratebay ha smosso le acque, aumentando il numero di iscritti da un iniziale 14 mila a ben 36 mila iscritti. il principale obiettivo quindi è il libero circolo di informazioni e cultura.
“con l’avvento delle nuove tecnologie e con la loro rapida evoluzione (ha affermato Bottoni) sono nati molti diritti digitali. E’ giunto il momento di rendere più semplice a tutti i cittadini l’accesso agli strumenti che ci mette a disposizione la tecnologia in tutte le sue forme di comunicazione“.
Intanto gli internauti aspettano il prossimo processo a PirateBay in quanto nelle settimane scorse, si è scoperto che il magistrato Tomas Norstrom, è membro di un’associazione svedese per la tutela del copyright, creando quindi le basi per un conflitto di interessi. In Italia intanto non mancano i primi provvedimenti, staremo a vedere chi la spunterà e sopratutto come fronteggerannno el grandi major l’avvento di un pirata nel parlamento europeo.