E’ finalmente giunto il noto evento che si era tenuto segreto fino a pochi giorni fà, ma che poi si è rivelato svolgersi nella capitale romana, evento in qui moltissime persone anche coloro che nono sono particolarmente esperti i materia, addentrarsi nei meandri più nascosti del file sharing ovvero la condivisione di file tramite la rete, ricordando che University Of Herthfordshire ha analizzato l’intera rete internet mondiale, costatando che 2/3 di quest’ultima è costituita da traffico P2p, in poche parole è come affermare che siamo tutti “pirati”. Ad organizzare tale evento sono stati molteplici, la rivista Loop, Frontiere Digitali, Partito Pirata, Comunità di p2p Tnt Village, Linux Club Italia, Free Hardware Foundation, Reef, Artisti Open Source, Cooper editore, Lpm e FlxEr, mentre per quanto concerne gli ospiti d’onore troviamo persone del calibro di Eriksson e Johan Allgoth, cofondatori di The Pirate Bay. Luca Neri ha dichiarato in un intervista che si cerca di far capire alla gente cosa ci sia dietro a tutto ciò, alla figura del pirata e sopratutto alla condivisione in quanto dietro a montor ricco e povero chi vuole condividere può farlo nel pieno principio di neutralità della rete. Concludendo in Italia si vuole tappare la rete non recependo che così no si fà altro che limitare la rete stessa afferma Neri.