Operator di OpenAI diventa disponibile agli abbonati

OpenAI rende disponibile l’agente AI, agli abbonati ChatGPT Pro in diversi paesi

    OpenAI sta lavorando con grande determinazione per introdurre nuovi prodotti e innovazioni, intensificando ulteriormente gli sforzi in risposta alla crescente popolarità di DeepSeek. L’azienda ha recentemente condiviso il proprio ambizioso piano per introdurre modelli ancora più avanzati. Poco dopo che Sam Altman, CEO di OpenAI, ha espresso il proprio parere sul modello r1 di DeepSeek e ha anticipato importanti aggiornamenti futuri, OpenAI ha annunciato “Operator“, il suo super agente di intelligenza artificiale, in una versione di anteprima per la ricerca. Questo assistente personale automatizzato è progettato per gestire compiti per conto degli utenti, e sin dall’annuncio iniziale, gli utenti hanno atteso con grande interesse il rilascio più ampio di questa innovazione.

    Operator: il nuovo agente AI di OpenAI

    La lunga attesa è finalmente terminata: venerdì OpenAI ha annunciato che Operator sarà ora disponibile in diversi paesi per gli abbonati ChatGPT Pro. Tra i paesi inclusi nella prima fase di lancio ci sono Australia, Brasile, Giappone, Singapore, India, Canada, Corea del Sud, Regno Unito e altri ancora. La società sta attualmente valutando l’estensione della disponibilità di Operator anche nell’Unione Europea, Svizzera, Norvegia, Liechtenstein e Islanda. L’agente AI sarà principalmente disponibile in tutte le regioni in cui l’accesso a ChatGPT è già ampiamente diffuso.

    Nonostante OpenAI avesse presentato Operator già a gennaio in una versione preliminare, ora la società punta a rendere questo strumento sempre più utile e accessibile al grande pubblico. L’assistente può occuparsi di attività come la prenotazione di biglietti o la gestione di appuntamenti. Gli utenti abbonati a ChatGPT Pro, con un piano da 200 dollari al mese, potranno beneficiare di questo innovativo strumento.

    Attualmente, Operator può essere utilizzato solo attraverso una pagina web dedicata. Tuttavia, OpenAI prevede di integrarlo in modo più capillare all’interno di ChatGPT in futuro. Fino a quando non verrà estesa ulteriormente la disponibilità, gli utenti potranno eseguire Operator in una finestra separata del browser per svolgere i propri compiti.

    OpenAI non è l’unica azienda che punta sul settore degli agenti AI: anche Google, Rabbit e Anthropic stanno investendo risorse significative in questo ambito. OpenAI aveva già anticipato che gli agenti AI rappresenteranno la prossima grande rivoluzione nel settore, e l’attuale impegno di molte aziende leader dimostra come gli utenti potranno fare sempre più affidamento su questi strumenti per gestire compiti quotidiani. Mentre OpenAI accelera le sue iniziative, cresce l’attesa per un’ulteriore espansione della piattaforma.

    Shinobi

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