Con il tanto atteso arrivo di Windows 11 23H2, gli utenti si sono preparati a godere delle nuove funzionalità e miglioramenti, ma la realtà ha portato con sé una serie di lamentele riguardo a problemi post-aggiornamento. Come spesso accade con gli aggiornamenti software, alcuni utenti si trovano a fronteggiare inconvenienti che vanno dalla mancata installazione all’emergere di messaggi di errore enigmatici.
Il nuovo aggiornamento di Windows 11 non si installa? Come risolvere
Secondo quanto riportato da Windows Latest, le segnalazioni degli utenti hanno cominciato ad affluire poco dopo il rilascio di Windows 11 23H2 nella sua versione stabile, con molte di esse concentrate sul Feedback Hub di Microsoft. Uno dei problemi principali evidenziati riguarda la mancata installazione dell’aggiornamento, un inconveniente che, per fortuna, sembra non compromettere il sistema, riportandolo allo stato precedente all’aggiornamento.
Un utente ha descritto la sua esperienza dicendo: “Il programma si scarica e inizia ad installarsi fino al 25%, poi smette di funzionare. Il messaggio di errore dice “Non è stato possibile installare l’aggiornamento, ma puoi provare ancora più tardi (0x800f081f)”. Altri utenti lamentano che il download stesso non si completa con successo, bloccandosi prima di raggiungere il 100%. Altri ancora riportano l’errore “0x80246019”, legato a file corrotti o mancanti o a una memoria piena.
Fortunatamente, sembra che Microsoft sia già al corrente del problema, con i tecnici aziendali che hanno dichiarato di aver “ricevuto la segnalazione”. Ciò suggerisce che un fix potrebbe essere in arrivo a breve. Nel frattempo, alcuni utenti consigliano di installare tutti gli aggiornamenti precedenti a Windows 11 23H2 prima di procedere con quest’ultimo. Gli aggiornamenti precedenti sono disponibili in ordine cronologico sull’Update Catalog di Microsoft.
In particolare, sembra che la versione KB5031455 di Windows 11 sia cruciale per garantire un corretto aggiornamento a Windows 11 23H2, poiché contiene diversi file di base necessari per le nuove funzionalità introdotte con l’ultimo maxi-aggiornamento di Microsoft. Mentre gli utenti attendono un intervento tempestivo da parte di Microsoft, questa potrebbe essere una soluzione temporanea per evitare o risolvere i problemi post-aggiornamento.
