A fine ottobre, Meta aveva anticipato un importante cambiamento: l’introduzione di piani a pagamento per Facebook e Instagram, offrendo così un’opzione senza pubblicità per gli utenti che sceglieranno di abbonarsi. A una settimana dall’annuncio, sembra che il rollout di queste nuove opzioni sia ufficialmente iniziato.
Facebook e Instagram a pagamento? Facciamo chiarezza
I primi segnali del lancio del servizio a pagamento per i social network di Meta sono emersi in Italia, come evidenziato dagli screenshot che mostrano gli avvisi in calce a questa notizia. Tuttavia, il rollout sembra essere graduale, con solo alcuni utenti che hanno ricevuto notifiche in merito.
Come spiegato da Meta durante l’annuncio, gli abbonati avranno la possibilità di utilizzare Facebook e Instagram senza visualizzare alcuna pubblicità, pagando 12,99 Euro al mese su smartphone o 8,99 Euro al mese tramite browser web. Inoltre, l’avviso sottolinea che le “informazioni personali degli abbonati non saranno utilizzate per le inserzioni”, confermando che il piano a pagamento mira non solo a eliminare le pubblicità, ma anche a garantire una maggiore privacy e una ridotta profilazione degli utenti.
Per coloro che preferiscono continuare a utilizzare i social gratuitamente, l’opzione “esperienza attuale” permetterà di accedere a Facebook e Instagram con pubblicità personalizzate. In questo caso, l’avviso di Meta specifica che “scoprirai prodotti e brand grazie alle inserzioni personalizzate mentre usi i tuoi account Facebook e Instagram senza costi aggiuntivi. Le tue informazioni saranno usate per le inserzioni”. Alla fine dell’alert, sono presenti due opzioni: “abbonati” e “usa senza costi aggiuntivi”.
Infine, gli utenti riceveranno ulteriori informazioni su come cambieranno le condizioni e l’informativa sulla privacy di Meta per coloro che utilizzano i servizi in modalità gratuita. L’azienda sta pianificando un aggiornamento che modificherà il modo in cui vengono utilizzate le informazioni personali degli utenti per le inserzioni.
Inoltre, è importante notare che nelle ultime ore è emersa l’ipotesi dell’introduzione di pubblicità anche su WhatsApp, segnale di un cambiamento più ampio nell’approccio pubblicitario di Meta. Resta da vedere come questa evoluzione influenzerà l’esperienza degli utenti su tutte le piattaforme del colosso tecnologico.