La scorsa settimana, l’Unione Europea ha annunciato la lista dei “gatekeeper“, includendo anche WhatsApp di Meta, insieme ad altri servizi. Sembra che l’applicazione di questo social network non abbia intenzione di perdere tempo e sia già al lavoro per adeguarsi alla normativa DMA del Vecchio Continente.
WhatsApp testa una nuova funzionalità per i messaggi
Secondo quanto riportato dai colleghi di WABetainfo, nella più recente versione beta dell’app per Android, gli sviluppatori hanno individuato i primi riferimenti al supporto per i messaggi di terze parti.
WhatsApp sta lavorando ad una nuova sezione che rispecchierà e rispetterà a pieno le nuove normative. Ovviamente il tab non è ancora pronto ed è ancora in fase di sviluppo, ma il titolo conferma che presto WhatsApp consentirà di contattare gli utenti che non possiedono un account.
Ad esempio, un utente di Signal potrebbe essere in grado di inviare un messaggio a un utente di WhatsApp anche senza che quest’ultimo abbia installato l’applicazione. L’obiettivo del Digital Markets Act, infatti, è proprio favorire l’interoperabilità tra le varie piattaforme, e i benefici nella messaggistica per gli utenti saranno davvero significativi.
Naturalmente, questa funzionalità è ancora in fase di sviluppo e non sono state fornite indicazioni sulla possibile data di lancio.
L’adesione di WhatsApp all’interoperabilità dei messaggi rappresenta un passo importante verso una maggiore libertà e flessibilità per gli utenti nell’invio di messaggi tra diverse piattaforme. Ciò potrebbe aprire nuove opportunità di comunicazione e migliorare l’esperienza utente nell’ambito della messaggistica istantanea. Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi su questa interessante novità.