Gboard si aggiorna con importanti novità

Gboard si Aggiorna con Funzioni AI-based: Un Passo Avanti nell’Esperienza di Digitazione

Nel fervore della competizione tra i sistemi operativi, Google sta spingendo le proprie innovazioni anche oltre i confini delle sue piattaforme. Mentre la recente campagna sociale sembra incanalare gli utenti iOS verso il mondo di Android, le vere rivoluzioni si stanno verificando sotto la superficie. Il colosso di Mountain View sta portando avanti un impegno serio nell’implementazione di applicazioni e strumenti legati all’intelligenza artificiale all’interno del suo sistema operativo, aprendo nuove prospettive rispetto a prodotti concorrenti come quelli di Apple.

Le Straordinarie Funzioni AI di Gboard: Rivoluzione nella Digitazione

In questo scenario di costante evoluzione, Gboard, la tastiera intelligente di Google, sta prendendo una svolta significativa con l’aggiornamento alla versione 13.3. Questa nuova iterazione, al momento in fase beta, promette di portare l’esperienza di digitazione a un livello superiore, grazie all’implementazione di funzioni basate sull’intelligenza artificiale.

La correzione delle frasi tramite IA rappresenta la prima di queste nuove funzionalità. Questa intelligenza artificiale è ora in grado di “correggere errori di battitura, di spelling, di grammatica e di uso della punteggiatura” per gli utenti che scrivono in lingua inglese, il tutto con un semplice tocco. L’opzione “Proofread” (in italiano “Correggi”) sarà direttamente accessibile dalla tastiera, consentendo agli utenti di rivedere rapidamente email, note e persino messaggi singoli, migliorando la comunicazione scritta.

La seconda funzione rivoluzionaria, ancora legata all’IA, è il generatore di sticker di Emogen. Questa funzione permetterà agli utenti di creare adesivi nello stile delle emoji attraverso un processo basato sull’intelligenza artificiale generativa. L’interfaccia di Emogen sarà familiare a chi ha utilizzato la ricerca emoji su Gboard, ma in questo caso la funzione creerà da zero uno sticker basato su una descrizione fornita, offrendo un nuovo modo di esprimersi e comunicare visivamente.

Infine, un’altra promettente funzione che sta emergendo è l’IA assistente nella scrittura. Questo strumento, noto come “aiutami a scrivere”, sembra seguirà il modello di implementazione dell’intelligenza artificiale su piattaforme Google come Docs e Gmail. Consentirà agli utenti di selezionare uno stile o un tono preferito e di scrivere o riscrivere testi utilizzandolo come riferimento, aprendo le porte a una nuova era di assistenza nella scrittura.

Sebbene queste funzioni siano ancora in fase di sviluppo, sembra che Google stia seriamente considerando l’integrazione di potenti strumenti basati sull’intelligenza artificiale per migliorare l’esperienza complessiva degli utenti su Android e oltre. L’aggiornamento di Gboard rappresenta solo una delle numerose pietre miliari lungo il percorso di evoluzione di Google verso un ecosistema sempre più intelligente e centrato sull’utente.

Giovanni Damiano

Giovanni Damiano