Apple sembra essere sulla strada per lanciare il suo atteso visore di realtà aumentata (AR) alla Worldwide Developers Conference (WWDC) del 2023. Tuttavia, prima ancora del suo debutto, sono emerse interessanti notizie riguardo al sistema operativo su cui si baserà il visore e agli eventuali dettagli hardware.
Il visore AR di Apple avrà il suo sistema operativo?
Secondo quanto riportato online, Apple ha recentemente registrato il marchio “xrOS“, che probabilmente sarà il nome del sistema operativo progettato specificamente per il visore di realtà aumentata e virtuale. Già lo scorso dicembre erano emerse alcune indiscrezioni riguardo a xrOS, suggerendo che si tratterà di un sistema operativo in grado di supportare gran parte delle applicazioni presenti su iPad, ma con un’interfaccia grafica ottimizzata per le esperienze di realtà virtuale. Inoltre, si prevede che ci saranno nuove versioni delle app Mappe e Messaggi, ma il vero fulcro del sistema operativo sarà un nuovo kit di sviluppo, presumibilmente presentato a porte chiuse durante la WWDC 2023, che consentirà agli sviluppatori di creare esperienze appositamente per il visore.
Passando all’hardware del visore, si è diffusa la voce che il dispositivo, denominato “Reality Pro“, avrà un prezzo di circa 3000 dollari. Si prevede che il visore utilizzerà chip Apple Silicon, con prestazioni paragonabili a quelle dell’atteso processore M2. Saranno presenti anche 16 GB di RAM per gestire complesse esperienze di realtà virtuale e una batteria con una durata approssimativa di due ore. Inoltre, potrebbe essere incluso un connettore MagSafe proprietario per la ricarica del dispositivo. Non è da escludere la possibilità che venga offerta anche un’opzione di pacco batteria esterno da indossare durante la ricarica, per estendere ulteriormente l’autonomia del visore.
L’entrata di Apple nel mercato della realtà aumentata e virtuale è attesa da molto tempo ed è considerata un importante passo avanti nell’evoluzione della tecnologia immersiva. La combinazione dell’expertise di Apple nell’hardware e nel software potrebbe portare a un visore AR di alta qualità con una vasta gamma di applicazioni e funzionalità.
Tuttavia, resta ancora da vedere come l’esperienza utente sarà sviluppata e integrata nel sistema operativo xrOS. Apple ha sempre posto un’enfasi sull’interfaccia intuitiva e l’esperienza fluida, e ci si aspetta che queste caratteristiche siano presenti anche nel visore AR. Gli sviluppatori avranno un ruolo chiave nel portare sul visore le proprie esperienze e applicazioni, aprendo nuove opportunità per l’innovazione nell’ecosistema Apple.
