Come rendere veloce un PC

Come velocizzare il computer e risparmiare tempo

Avere un computer performante è sempre più importante, oggi, dal momento che permette di avere a disposizione non solo le migliori funzioni nella quotidianità ma anche la best user experience in situazioni in cui è richiesto quel qualcosa in più. 

La Rivoluzione Digitale sta portando cambiamenti importanti nelle abitudini e nei consumi delle persone. Le innovazioni si rincorrono l’una con l’altra e la necessità di adattare i pc è sotto gli occhi di tutti. La soluzione non può essere, visti i costi considerevoli che i computer comportano, di cambiare pc ogni volta.

Un fattore determinante per svolgere al top tutte le operazioni, quelle basilari e quelle complesse come rendering, video editing e persino gaming. In questo articolo cerchiamo di rispondere alla domanda “Come velocizzare il computer?” dandovi dei semplici consigli capaci di far risparmiare non solo tempo, ma anche denaro. 

Come accelerare un pc lento 

Le pratiche che si possono fare per rendere velocizzare il computer e renderlo più performante sono diverse e riguardano non solo interventi strutturali, ad esempio acquistando una memoria SSD o una RAM più potente. Le soluzioni più comuni sono: 

  • Dotare il computer di un potente antivirus ed effettuare costanti operazioni di pulizia dai malware. Si tratta di una misura che ha due effetti: ripararsi dagli attacchi informatici e allo stesso tempo accelerare un pc lento. 
  • Disinstallare programmi e applicazioni inutili. 
  • Ridurre i programmi e i servizi che presentano opzioni di avvio automatico. 
  • Modificare le impostazioni di risparmio energia. 
  • Chiudere i suggerimenti dati dal sistema. 
  • Liberare spazio. 

Quest’ultima opzione si rivela di fondamentale importanza. Per liberare spazio è possibile dotarsi di memorie esterne, sia in Cloud sia di tipo hardware, come ad esempio drive e chiavette USB, la cui scelta è legata all’uso delle informazioni nella vita di tutti i giorni. 

Velocizzare il pc con SSD 

Possiamo dire che le pratiche che vi abbiamo suggerito sono basilari ma non risolvono il problema della lentezza alla radice. Se volete apportare misure concrete in grado di dare risultati ancora più importanti le soluzioni ci sono. Oltre ad aumentare la RAM, una delle misure più interessanti per velocizzare il pc è quella di installare un’unità SSD. Di cosa si tratta? Di unità di archiviazione aventi la medesima funzione di un disco rigido solo con una tecnologia diversa: quella basata su una memoria flash, comune al sistema USB, in grado di archiviare i dati. 

Il termine SSD sta per Solid State Disk e indica una memoria allo stato solido, decisamente più veloce di una tradizionale nonché più resistente. I computer che predispongono dispositivi SSD al loro interno sono sempre di più, non a caso, ma si tratta di una tecnologia capace, quando di qualità, di fare davvero la differenza. Se volete rendere il computer più veloce si tratta, indubbiamente, di un’opzione all’avanguardia e in grado di fare la differenza. 

Come velocizzare un PC con Windows

Come chiudere i programmi che si bloccano
Chiudere programmi bloccati – Amicopc.com

Per velocizzare un PC con Windows, ci sono diversi passaggi e ottimizzazioni che puoi seguire per migliorare le prestazioni complessive del sistema.

  • Disinstalla programmi non utilizzati: Rimuovi le applicazioni che non utilizzi più attraverso il Pannello di Controllo o le Impostazioni di Windows. Questo libererà spazio su disco e ridurrà il carico di lavoro del sistema.
  • Disabilita avvii automatici di programmi: Controlla quali programmi si avviano automaticamente all’avvio del sistema e disabilita quelli che non sono necessari. Puoi gestire questi programmi tramite il Task Manager di Windows (Ctrl + Shift + Esc), scheda “Avvio”.
  • Pulisci il disco rigido: Utilizza lo strumento “Pulizia disco” integrato in Windows per rimuovere file temporanei, cache e altri dati non necessari. Puoi accedervi cercando “Pulizia disco” nel menu Start.
  • Deframmenta il disco (opzionale per HDD): Se stai utilizzando un disco rigido tradizionale (HDD), considera di deframmentarlo periodicamente per migliorare le prestazioni di lettura/scrittura. Tuttavia, questo passaggio non è necessario per i dischi SSD, che non devono essere deframmentati.
  • Gestisci programmi in esecuzione in background: Controlla e chiudi i programmi inutilizzati che potrebbero essere in esecuzione in background e che consumano risorse. Puoi farlo attraverso il Task Manager di Windows.
  • Disabilita effetti visivi superflui: Riduci gli effetti visivi di Windows per migliorare le prestazioni. Puoi accedere a queste impostazioni dalle Proprietà del sistema > Impostazioni avanzate di sistema > Prestazioni > Impostazioni.
  • Aggiorna driver del dispositivo: Assicurati di avere i driver più recenti per il tuo hardware, specialmente scheda grafica, scheda madre e scheda di rete. I driver obsoleti possono causare problemi di prestazioni.
  • Esegui una scansione antivirus e anti-malware: Assicurati che il tuo PC sia protetto da virus e malware eseguendo regolarmente una scansione con il tuo software antivirus. I malware possono rallentare significativamente il sistema.
  • Aumenta la RAM (se possibile): Se il tuo PC ha meno di 8 GB di RAM e stai eseguendo applicazioni moderne o multitasking intensivo, potresti beneficiare dell’aggiornamento della RAM per migliorare le prestazioni complessive.
  • Ottimizza le impostazioni di avvio rapido: In Windows 10 e versioni successive, il “Avvio rapido” può aiutare il sistema ad avviarsi più rapidamente. Puoi abilitarlo o disabilitarlo nelle impostazioni di alimentazione.
  • Esegui un’ottimizzazione del sistema: Utilizza strumenti di ottimizzazione del sistema come CCleaner o gli strumenti integrati di manutenzione di Windows per pulire il registro di sistema e ottimizzare le prestazioni.
  • Disabilita servizi Windows non necessari: Con cautela, disabilita i servizi di Windows che non utilizzi per ridurre il carico di lavoro del sistema. Puoi farlo attraverso il menu dei Servizi di Windows (esegui services.msc).

Come velocizzare il PC con Linux

Ci sono diversi modi per velocizzare un computer con Linux.

  • Disattivare i servizi non necessari: Utilizza il comando systemctl per gestire i servizi avviati all’avvio del sistema. Disattiva quelli che non ti servono con systemctl disable <nome_servizio>.
  • Disabilitare avvii automatici di programmi: Assicurati che solo i programmi essenziali si avvino automaticamente all’avvio. Puoi controllare le applicazioni di avvio nelle impostazioni del gestore di finestre o tramite il comando gnome-session-properties.
  • Ottimizzare l’avvio del sistema: Utilizza systemd-analyze per analizzare e ottimizzare il tempo di avvio del sistema. Puoi identificare i servizi che rallentano l’avvio e agire di conseguenza.
  • Aggiornare il kernel: Assicurati di utilizzare l’ultima versione stabile del kernel Linux, poiché le nuove versioni spesso portano miglioramenti delle prestazioni e correzioni di bug.
  • Usare un desktop environment più leggero: Se stai utilizzando un ambiente desktop che richiede molte risorse, considera di passare a uno più leggero come Xfce, LXQt o MATE.
  • Disabilitare effetti grafici: Se il tuo ambiente desktop supporta effetti grafici avanzati, disabilitarli può migliorare la responsività del sistema, specialmente su hardware meno potente.
  • Pulizia dei file temporanei: Utilizza bleachbit o pulisci manualmente le cache e i file temporanei per liberare spazio su disco e migliorare le prestazioni.
  • Monitoraggio delle risorse: Utilizza htop o top per monitorare l’utilizzo della CPU e della memoria. Potrebbe aiutarti a identificare processi che consumano troppe risorse.
  • Disabilitare gli effetti di transizione: Se stai utilizzando un compositore di finestre come Compiz, considera di disabilitare gli effetti di transizione per ridurre il carico sulla GPU.
  • Usare un disco SSD: Se possibile, passa a un disco SSD per migliorare drasticamente le prestazioni di lettura/scrittura rispetto ai tradizionali dischi rigidi.
  • Aggiornare e ottimizzare i driver: Assicurati di avere i driver più recenti per la tua scheda grafica e altre periferiche. A volte i driver open-source possono essere meno performanti dei driver proprietari.
  • Limitare i servizi in background: Assicurati che i servizi in background non necessari non stiano consumando risorse preziose. Puoi usar systemctl per disabilitare i servizi non critici.

Come velocizzare il Mac

Come formattare pendrive
Formattare pendrive – Amicopc.com

Per velocizzare un Mac e migliorarne le prestazioni, puoi seguire diversi passaggi simili a quelli che si applicano anche a Linux.

  • Aggiornare il sistema operativo: Assicurati di eseguire l’ultima versione del sistema operativo macOS disponibile. Le nuove versioni spesso includono ottimizzazioni delle prestazioni e correzioni di bug che possono migliorare la velocità complessiva del sistema.
  • Pulire il disco rigido: Utilizza lo strumento integrato di macOS, “Utilità Disco”, per verificare e riparare eventuali errori sul disco rigido. Inoltre, puoi liberare spazio eliminando file non necessari, come cache, file temporanei o applicazioni non utilizzate.
  • Disattivare avvii automatici di programmi: Controlla quali applicazioni si avviano automaticamente all’avvio del sistema e disabilita quelle che non sono necessarie. Puoi gestire queste impostazioni dalle Preferenze di Sistema > Utenti e gruppi > Elementi di accesso.
  • Monitorare l’attività di sistema: Utilizza l’applicazione “Monitoraggio Attività” per identificare i processi che stanno consumando molte risorse (CPU, memoria, disco). Puoi chiudere i processi non necessari per liberare risorse.
  • Disabilitare effetti grafici e animazioni: Ridurre o disabilitare gli effetti grafici, come le animazioni di finestre e dock, può migliorare la responsività del sistema, specialmente su modelli di Mac meno recenti.
  • Aggiornare e ottimizzare le applicazioni: Assicurati di avere le versioni più recenti delle applicazioni che utilizzi regolarmente, poiché le nuove versioni spesso includono miglioramenti delle prestazioni e correzioni di bug.
  • Usare un disco SSD: Se il tuo Mac non ha ancora un disco SSD, considera l’upgrade. I dischi SSD sono notevolmente più veloci dei tradizionali dischi rigidi meccanici e possono migliorare drasticamente le prestazioni complessive del sistema.
  • Gestire le preferenze di Spotlight: Spotlight è il motore di ricerca integrato di macOS. Puoi gestire quali cartelle e tipi di file vengono indicizzati da Spotlight per migliorare le prestazioni durante le ricerche.
  • Disattivare funzionalità non necessarie: Se non utilizzi determinate funzionalità come Handoff, AirDrop, o servizi di localizzazione avanzati, disattivali dalle Preferenze di Sistema per ridurre l’uso delle risorse.
  • Ripristinare le impostazioni di fabbrica: Se il tuo Mac continua a essere lento nonostante i tentativi di ottimizzazione, puoi considerare un ripristino delle impostazioni di fabbrica. Assicurati di eseguire un backup completo dei tuoi dati prima di procedere.
Giovanni Damiano

Giovanni Damiano