Da oggi Oculus implementerà, in modo sperimentale, due funzioni aggiuntive per Quest e Quest 2 che erano attese da molto tempo: il multi-account e l’app sharing.
La VR è un’esperienza sociale, ma sociale non significa solo multiplayer online. Quest e Quest 2 sono ormai diventati per molti dei dispositivi da utilizzare in condivisione con gli amici, i propri cari o il proprio partner. Per questo motivo Oculus ha deciso di rendere più semplice questo utilizzo dei visori, permettendo a persone diverse di utilizzare lo stesso visore, senza che il proprietario debba forzatamente condividere i dettagli del proprio account.
Con il multi-account e l’app sharing si potrà accedere a più account su un singolo visore e condividere le app acquistate sull’Oculus Store con tutti gli account aggiuntivi. I progressi e i risultati di gioco saranno separati per ogni account. La divisione degli account permetterà di avere la propria lista di amici, cronologia del browser, impostazioni della privacy e molto altro ancora. Sarà anche possibile bloccare il proprio account con una sequenza di sblocco prima di prestare il visore agli altri.
Oculus sta implementando il multi-account e l’app sharing su Quest 2 come caratteristiche sperimentali, mirate al perfezionamento continuo dell’esperienza degli utenti. Alla fine verranno abilitate per tutti gli utenti dei dispositivi Quest, con la speranza che queste due nuove funzioni rendano più semplice la condivisione del proprio visore.
Di seguito le condizioni attuali per usufruire delle due funzioni:
- l’account amministratore (ovvero l’account utilizzato per configurare il visore) può aggiungere fino a tre account aggiuntivi e abilitare l’app sharing su un singolo dispositivo. Al momento è in fase di sperimentazione e in futuro potrebbe cambiare quando più famiglie inizieranno a possedere più dispositivi Quest;
- per utilizzare il multi-account e l’app sharing, ogni titolare degli account, amministratore e aggiuntivi, deve accedere al dispositivo condiviso con il proprio account Facebook;
- i titolari di account aggiuntivi possono accedere alle app condivise dal titolare dell’account amministratore solamente sul dispositivo su cui è abilitato l’app sharing. Se i titolari degli account aggiuntivi acquistano o possiedono già un proprio dispositivo, non saranno in grado di accedere sul proprio visore alle app condivise dall’account amministratore;
- i titolari di account aggiuntivi possono acquistare app e contenuti propri sui dispositivi condivisi, ma queste app non saranno condivise né con l’account amministratore né con altri account aggiuntivi;
- è ancora possibile accedere a più dispositivi contemporaneamente. Tuttavia, non sarà possibile utilizzare lo stesso account per eseguire la stessa app su più dispositivi contemporaneamente. Account diversi possono accedere contemporaneamente a un’app condivisa su più visori, tenendo però presente che al momento è possibile abilitare l’app sharing solo su un singolo dispositivo;
- l’account amministratore non può essere cambiato senza un reset di fabbrica. L’account amministratore può aggiungere account aggiuntivi, ma gli account aggiuntivi non possono aggiungere altri account;
Da oggi l’app sharing si applica automaticamente a tutte le nuove app nell’Oculus Quest Store. Per quanto riguarda quelle già esistenti, un numero limitato di giochi non è ancora disponibile attraverso l’app sharing, a meno che i giocatori non acquistino la propria copia. Col tempo però la maggior parte di queste app arriveranno a supportare anche gli utenti aggiuntivi.
Oculus è convinto che il multi-account e l’app sharing si riveleranno vantaggiosi sia per gli utenti che per gli sviluppatori, con la speranza che aiutino entrambi a ottenere il massimo dai dispositivi Quest.