Vi siete mai chiesti come avviene la verifica indirizzo email hackerato? Purtroppo può capitare che una mail venga violata, ciò mette a serio rischio la vostra sicurezza e privacy, sopratutto in siti in cui non c’è o non avete attivato il 2fa, ossia l’autenticazione a due fattori. Mail violata cosa fare? Prima di tutto bisogna chiedersi come sapere se la mail è stata hackerata?
Sito per controllare se un’email è stata hackerata
Gmail hackerata? Alice mail hackerata? Esiste un modo per verificare indirizzo email hackerato? Per vostra fortuna si, esiste ed è efficace, anche se di recente browser come Google Chrome o Firefox hanno aggiunto la possibilità di sapere se un indirizzo email è stato violato e in quale sito. Ad esempio potete sapere se username e password sono a rischio in uno specifico sito, in questo modo sostituendoli risolverete il problema, anche se spesso la soluzione dura poco tempo se non si attiva il 2fa. Se vi state chiedendo email hackerata sito, quale è? la risposta è Pwned.
Spesso in rete viene pubblicata la lista email hackerate da parte di chi le ha violate, ma non occorre andarsi a cercare lista email hackerate per saperlo, come detto potete usare il servizio in questione, è gratis, non richiede registrazione o login social, non richiede abbonamenti o altri tipi di costi, è rapido e sicuro. Vi basterà digitare la mail per verificare se è stata hackerata. Se vi spunta fuori Oh no — pwned!, allora significa che la vostra mail è stata violata. Potete usare il servizio anche per verificare telefono violato o password violate. In questo caso naturalmente il servizio vi dice semplicemente che i vostri dati sono stati violati in specifici siti, se poi naturalmente avete una mail Gmail e compare Gmail, allora significa che è possibile accedere al vostro account di posta elettronica, per questo è di vitale importanza attivare l’autenticazione a due fattori.
Si tratta di un sistema di sicurezza che permette di tenere al sicuro l’account da eventuali accessi esterni, attraverso non solo i tradizionali email e password o username e password ma anche con un codice monouso, quindi usa e getta, che viene generato tramite sms, e-mail o applicazione, quest’ultima sicuramente da preferire, anche perchè se la vostra mail o il numero di telefono sono stati violati, è possibile conoscere tale codice ogni volta che lo si riceve. Il consiglio dunque è quello di cambiare password, dopo di che attivare 2fa, se naturalmente il sito lo supporta, infine affidarsi all’app Google Authenticator per ricevere codice monouso per accedere al vostro account da postazioni differenti.
Per attivare il 2FA la procedura è simile in tutti i siti, basta recarsi nelle impostazioni di privacy e sicurezza, scegliere il metodo e completare l’attivazione. Quindi indicare numero di telefono, email o scansionare codice QR con lo smartphone se si usa un’applicazione, infine digitare il codice ricevuto per ultimare il tutto. I codici come detto sono monouso, hanno la durata di 60 secondi e cambiano di continuo.Certo, non significa che siete al sicuro al 100%, ma sicuramente siete quasi in una botte di ferro, rispetto a non avere la protezione in questione attiva. E’ come se dormite con la porta aperta la notte o con la porta chiusa a chiave, c’è sempre il rischio di violazione ma è minore.